I giovani visionari nel cuore delle Madonie

Marianna Lo Pizzo

Cronaca

I giovani visionari nel cuore delle Madonie

28 Novembre 2016 - 17:38

È chiaro come i confini del mondo siano ormai superati da una tecnologia imperante e da un continuo flusso di informazioni che fanno vacillare le più antiche certezze legate al mondo del lavoro oggi e in considerazione di questo, anche della ricerca e della collocazione dei giovani in un mondo nuovo e pieno di possibilità quanto di rischi. La disoccupazione sembra imperare, il disagio, l’affronto con cui ci si porge nei confronti del mondo nuovo, dell’abisso sotto i piedi dopo gli studi senza altra possibilità di visioni.

E anche di visioni invece si è parlato al Convegno Distrettuale dell’Associazione Fidapa – “Idee innovative nel mercato del lavoro”- presieduto dalla Presidente Distrettuale RosaMaria La Scola che si è tenuto a Gangi e organizzato dal Gruppo di Lavoro della Fidapa costituito dalla Professoressa Giuseppina Cigno, moderatrice  e referente del Convegno, da Professoressa Caterina Mistretta di Alcamo e da Giusi Manuele.

La fragilità legata alla frammentazione delle informazioni e dalla velocità delle stesse sembra stravolgere i canoni degli adulti che hanno l’onere e l’onore di tracciare la strada da perseguire o semplicemente consigliare  a chi li segue nei passi della vita. Per questo si è ritenuto fondamentale svolgere il convegno alla presenza di circa duecento alunni dell’Isis “Giuseppe Salerno” in cui, relatori provenienti da tutta la Sicilia, hanno esposto a partire da posizioni personali la possibilità di un percorso in evoluzione pieno di opportunità per chi possiede voglia di fare e sopratutto coraggio. Nessuna esegesi al fallimento potenziale, coloro i quali vogliono rischiare hanno dalla loro parte la possibilità di riuscire, non è vero invece il contrario. La posizione comoda e il protezionismo genitoriale sono stati messi al bando in ogni maniera. Dissacrante forse, provocatorio per niente, necessario certamente.

Sono stati Claudio Corbino, Barbara Dominicali, Nicolò Castello, Valeria Bertani e Marianna Lo Pizzo ad intrattenere per circa due ore i ragazzi e le autorità presenti, il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello, il Presidente della Bcc Nicola Blando e la Presidente della Fidapa di Gangi Carmela Fascianella con le socie della Fidapa presenti, che hanno collaborato leggendo l’esperienza di alcune aziende madonite che lavorano sul territorio, nella sala pluriuso di Gangi. Un convegno che ha tracciato le linee generali del nuovo modo di affacciarsi al mercato, del superamento del concetto del “posto fisso” caro alla generazione del secolo scorso ma che ormai non può essere collegato ai Millenials o alla Generazione Z che invece si ritroveranno a correre veloci per poter inseguire e dettare nuovi canoni di lettura del mondo che verrà.

Dal marketing all’agricoltura, dalla possibilità di accedere a piattaforme innovative e spostarsi nel mondo attraverso internet e il web all’investimento nel territorio madonita come punto di collocazione possibile e sostenibile nel futuro grazie ad una narrazione vincente, un alto livello di attenzione e anche di emozioni ha portato il pubblico e i relatori a potersi confrontare su un tema di importanza sociale senza eguali. Un’importante ruolo quello svolto dalla Fidapa così come ha sottolineato la Professoressa Cigno e altresì il sindaco Ferrarello di continuare a piantare semi di cultura e contaminazione in maniera continua e costante soprattutto per i giovani.

Numerosi gli attestati di stima all’Associazione per il ruolo svolto nella società madonita e nell’intero distretto. La Presidente La Scola ha partecipato con forte collaborazione ed entusiasmo per la realizzazione dell’evento nel comune di Gangi che è stato ancora una volta teatro di un atteso futuro di cui tutti siamo chiamati ad essere protagonisti attivi, soprattutto i giovani. Conoscitori del mondo ma custodi di radici antichissime.

In questo link una mini gallery del convegno.

 

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