A Cefalù un seminario sulla “Buona scuola” e l’insegnamento della religione cattolica

Mirella Mascellino

Cronaca

A Cefalù un seminario sulla “Buona scuola” e l’insegnamento della religione cattolica

01 Dicembre 2016 - 18:34

Si è svolto a Cefalù il corso d’aggiornamento su “Legge 107 e IRC”. Ad intervenire è stato Michele Manzo, Consulente giuridico dell’Ufficio Scolastico Regionale Ecclesiastico del Lazio. Alla presenza del vescovo, Monsignore Vincenzo Manzella, del direttore della scuola diocesana, Giuseppe Simplicio, hanno partecipato tutti i docenti di religione della Diocesi ed è stato seguito da un numero consistente di visitatori in differita su Federico Cammarata TV.

L’esigenza che ha dettato il corso nasce dalla volontà di conoscere bene la Legge 107 cosiddetta “ La buona scuola”, per approfondire la conoscenza dal punto di vista dell’insegnamento della religione cattolica (IRC), per valutarne bene la portata e le sue conseguenze, alcune attuali e altre ancora da venire. Si tratta di una fase che per l’Irc viene a coincidere con l’entrata in vigore delle disposizioni previste dalla nuova Intesa del 2012 tra la Conferenza Episcopale Italiana e il Ministero dell’Istruzione, sui titoli professionali richiesti.

I temi principali toccati dalla relazione sono stati tre. I docenti di religione sono in buona parte di ruolo, ma anche non di ruolo. I cosiddetti elementi di criticità andranno quindi misurati in parte sul docente di ruolo ma in parte diversa sul docente non di ruolo. Emerge un quadro di difficoltà per i docenti precari, cui si può aggiungere la conseguenza deleterea dell’operazione di informatizzazione dei contratti a tempo determinato e relativi stipendi. Da queste criticità si esce in parte con la proposta di un nuovo concorso per i posti vacanti e disponibili sul territorio nazionale (circa 5 mila), ma anche su quello regionale e diocesano. Il concorso avrà un bando nazionale, ma sarà gestito a livello regionale con graduatorie conclusive a livello diocesano.

In ultimo la relazione si è occupata della questione dei nuovi titoli professionali stabiliti nel 2012 con il Dpr 175, unificando le due tipologie di titoli di Scienze Religiose, precedente e innalzandole a livello di laurea magistrale (quinquennale). Essendo ormai prossimi all’entrata a regime di tali norme, previste alla fine di quest’anno scolastico, se ne valuteranno le motivazioni, i significati e le novità a cui ispirare sia la presente fase transitoria sia la prossima formazione di base e in servizio dei docenti di religione cattolica della diocesi di Cefalù.

“Esprimo piena soddisfazione per la buona riuscita del seminario  – ha detto il direttore della scuola diocesana Giuseppe Simplicio – che ha visto la partecipazione di quasi tutti i docenti di religione cattolica della diocesi di Cefalù. Vorrei sottolineare come il vescovo, Monsignor Manzella, nel suo intervento, abbia sottolineato l’importanza della formazione permanente per migliorare la qualità dell’insegnamento”.

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it