Palermo, “missione salvezza”: ma con il Cagliari è (quasi) ultima spiaggia

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Palermo, “missione salvezza”: ma con il Cagliari è (quasi) ultima spiaggia

30 Marzo 2017 - 17:01

Da qui alla fine si sprecheranno le immagini retoriche: ultima spiaggia, ultima battaglia, ultima speranza e così via. D’altronde – a proposito di retorica – per il Palermo le prossime partite saranno davvero tutte finali. Nonostante un campionato da incubo, infatti, i rosanero hanno ancora un’ipotetica e clamorosa salvezza a portata di mano: 15 punti in classifica in ventinove partite giocate, vale la pena ricordarlo (dunque poco più di 0,5 punti a partita, una miseria nell’epoca dei tre punti) sono davvero pochi, eppure sono solo 7 le lunghezze che separano Diamanti e compagni dalla permanenza in Serie A.

L’Empoli quartultimo, infatti, ne ha messi 22 a referto e nel prossimo turno dovrà andare a giocare all’Olimpico contro una Roma costretta a difendere con le unghie il secondo posto dal ritorno arrembante del Napoli, che a sua volta dista solo due punti dai giallorossi. Ma in realtà la squadra di Spalletti può ancora sognare lo Scudetto, visto che il distacco dalla Juve è sì di 8 punti, ma domenica sera i bianconeri giocheranno a Napoli e poi dovranno anche andare a fare visita ai giallorossi. Tradotto, è escluso che i capitolini prendano la partita sotto gamba ed è difficile, dunque, che i toscani facciano risultato. Se tutto dovesse andare secondo pronostico, quindi, l’Empoli rimarrebbe inchiodato a quota 22.

E se il Palermo dovesse vincere contro il Cagliari alla Favorita… Già, ma adesso è davvero arrivato il momento di mettere da parte i “se” o i “ma” ed è giunta l’ora di essere concreti e pragmatici: i rosanero devono assolutamente vincere domenica pomeriggio perché solo tre punti possono far svoltare la loro (fin qui) terribile stagione. Nella migliore delle ipotesi la squadra di Lopez domenica sera potrebbe ritrovarsi a quattro punti dall’Empoli con ancora 8 partite da giocare. Solo che tutti questi ragionamenti sono condizionati da un dettaglio non trascurabile: la vittoria contro il Cagliari, appunto. I sardi, per altro, non stanno vivendo un momento entusiasmante: nelle ultime nove, infatti, ne hanno vinta solo una (1-2 a Crotone), ne hanno pareggiate tre, contro la Lazio nell’ultima di campionato, Sampdoria e Bologna, e hanno perso le altre 5.

Per di più la squadra di Rastelli fuori casa ha uno score tutt’altro che invidiabile: su 15 partite totali giocate sulla terraferma, i sardi ne hanno perse ben undici, ne hanno vinte solo due, quella di Crotone e a Milano contro l’Inter ad inizio campionato, e pareggiate altrettante, a Pescara e a Genova contro la Sampdoria. Dunque l’impresa non sarebbe così impossibile se il Palermo facesse realmente il… Palermo. Già perché anche la Favorita non è che sia un fortino così inespugnabile come invece accadeva in passato, a testimonianza di un campionato veramente sui generis per i siciliani: solo 1 vittoria in casa per i rosanero contro il Crotone, due pareggi contro Pescara e Sampdoria, poi ben 11 sconfitte. Nonostante questo, però, i bookmakers sono fiduciosi e considerano il Palermo favorito. Basta guardare le quote riportate da Wincomparator, proposte da alcuni rinomati allibratori: i rosanero vincenti sono dati a 2,38 volte la posta (William Hill), mentre il Cagliari che espugna la Favorita è dato ad una quota più alta (3,2, Bet365) nonostante in classifica sia messo decisamente meglio. Ancora più alta la quota del pari (3,50, William Hill), in effetti un risultato che non servirebbe a nessuno.

Già, perché anche se il Cagliari non ha nulla da chiedere al campionato grazie ai suoi 32 punti in graduatoria, Borriello e compagni hanno tutta l’intenzione di chiudere al meglio la stagione, almeno questo è il manifesto che espongono ad ogni intervista. Il problema è che la retroguardia di Rastelli è una delle più battute del campionato con i suoi 58 gol subiti: fate conto che solo Palermo (60) e Pescara (66) sono messi peggio, mentre anche il Crotone penultimo (49) ha una difesa meno battuta. Considerate le statistiche dei due pacchetti arretrati, l’ipotesi Gol (1,8 la sua quota) si fa preferire su quella No Gol (fissata a 1,95), anche se l’Under 2,5 è favorito sull’Over 2,5 (1,85 contro 1,95). Dunque per gli esperti alla Favorita potrebbe finire 1-1 che, però, come detto, è un risultato inutile, soprattutto per i padroni di casa, per i quali i tre punti sono veramente vitali. Se, comunque, dovesse realmente finire così, un ipotetico coraggioso scommettitore vincerebbe 6,5 volte la posta. Non male per lui. Non bene per il Palermo, però…

 

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