Recupero e rilancio delle tradizioni agroalimentari madonite: incontro a San Giovanni

Redazione

Cronaca

Recupero e rilancio delle tradizioni agroalimentari madonite: incontro a San Giovanni

10 Novembre 2017 - 13:21

Sabato 11 novembre 2017, a San Giovanni, “Borgo” di Petralia Soprana, nel quadro delle iniziative 2017 di “Gust’Art – A tavula è Trazzera” – 2^ Edizione, si terrà il convegno “Dalla tradizione allo sviluppo sostenibile” finalizzato al recupero e rilancio delle tradizioni agroalimentari del territorio. L’iniziativa, proposta dall’Associazione Produttori Borgo Verdi, ha come partners l’Azienda “Agroverdi, l’Idimed (Istituto della Dieta Mediterranea), il Parco delle Madonie, il Gal Madonie, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Sicilia “A. Mirri”, l’Associazione Ecoborgo, la Condotta Slow Food Alte Madonie, l’Associazione Coltivare Bio Naturale, Gusto di Campagna, Lurss e Sicilia Agricoltura.

Si tratta di un’occasione per recuperare le origini culturali di uno stile di vita mediterranea che “il vero borgo” è capace di rappresentare. Fortemente voluto dalle Comunità di Verdi e di San Giovanni, sarà momento di incontro e confronto tra i produttori, gli esperti del settore, gli accademici, gli operatori economici, i soggetti istituzionali e il privato sociale.  L’evento, previsto presso l’Azienda agrituristica Masseria San Giovanni Sgadari, racconterà ai suoi ospiti/visitatori le specificità del Borgo per “portare in scena” un modello agreste, rurale, sostenibile, salutare e naturalmente biologico. Esso nasce per promuovere il territorio e valorizzarne le eccellenze culturali, materiali ed immateriali, quali il paesaggio, i prodotti agroalimentari e le tradizioni enogastronomiche del territorio.

Il percorso vuole esaltare il “valore comunitario” del Borgo con i suoi bagli antichi, le vie di collegamento, la tradizione enogastronomica, gli usi e i costumi che si tramandano di generazione in generazione. Sarà l’occasione per tracciare un progetto di sviluppo sostenibile che, partendo dal passato, quindi dalla tradizione, possa celebrare il presente, con le risorse locali e guardare al futuro fatto di ricerca e innovazione, senza perdere l’identità.

Si comincia alle ore 10. Sono previsti gli interventi di Alessandro Ficile presidente So.svi.ma; Giuseppe Carapezza Commissario Parco delle Madonie; Santo Scarpello poeta popolare; Calogero Sabatino dell’associazione Produttori Borgo Verdi; Etta Sgadari dell’azienda Agrituristica Masseria San Giovanni Sgadari; Diego Landi chef del ristorante A Fuoco Lento; Luigi Rotondo dell’associazione Coltivare Bio Naturale; Carmelo Giunta della Condotta Slow Food Madonie; Maria Grazia Pavone di Gusto di campagna; Mario Liberto di Sicilia Agricoltura; Nino Sutera di Libera Università Rurale dei Saperi e dei Sapori; Aldo Migliazzo dell’Istituto Zooprofilattico di Palermo. Modera Francesca Cerami di Idimed.

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