E’ scomparsa all’improvviso Rosa Maria Buccellato. Fu, tra i suoi impegni, anche assessore alla cultura del comune di Termini Imerese. Nel 1995 accettò l’icarico proposto dall’ex sindaco Enzo Giunta che, nel portale Himera Web, traccia un ricord della sua amica: “L’intelligenza, il garbo, l’acutezza del pensiero, l’innata signorilità, la profonda cultura mai ostentata, la disponibilità all’ascolto. Quante altre doti personali potrei citare di Rosa Maria Buccellato, amica affettuosa e attenta, mai invadente, comprensiva e interprete generosa nel comune impegno amministrativo per la nostra città”.

Quando diventò assessore Termini satava attraversando uno dei periodi, dal punto di vista economico, più difficili della sua storia: “Non disponevamo di risorse economiche e ci mancava anche la necessaria maggioranza in Consiglio comunale – racconta il sindaco – Ebbene, Rosa seppe coinvolgere i rappresentanti dell’opposizione consiliare, nell’unica condivisa prospettiva della crescita culturale, sociale ed Economica della città. Cio poté realizzarsi anche per la sua capacità di inventarsi iniziative a bassissimo costo e che comunque interpretavano le attese della gente. Ma un episodio vorrei ricordare della Sua fraterna vicinanza. Avendo appurato che spesso mi trattenevo al lavoro nell’ufficio del Comune senza interrompere sia pure brevemente per un salto a casa per il pranzo, provvedeva a rifornire il cassetto del mio scrittoio di caramelle e cioccolatini, cui facevo ricorso quando avvertivo crollare la pressione a causa della debolezza. La sua presenza in Giunta Municipale, come in Consiglio, era calmierante, perché all’occasione aveva sempre modo di stemperare l’atmosfera con la battuta scherzosa e non urticante e il sorriso sereno”.