Piano Battaglia, la prima corsa degli impianti: “Una vera e propria rinascita”

Michele Ferraro

Cronaca - Dopo tre anni

Piano Battaglia, la prima corsa degli impianti: “Una vera e propria rinascita”
La seggiovia serve due piste, la Marmotta (pista nera) e lo Sparviero (pista blu) oltre a lo Scoiattolo, il tratto finale della Mollica

19 Febbraio 2023 - 14:54

Dopo più di tre anni, nella giornata di ieri sono tornati in funzione gli impianti di risalita di Piano Battaglia. Ad accogliere questo evento davvero tanto atteso per tutti i siciliani, amanti della natura e degli sporti invernali, una magnifica giornata di sole che ha reso ancora più bella la giornata. “Vedere chiuso questo impianto era una pena – afferma Claudio Delfino, dirigente settore edilizia della Città Metropolitana di Palermo – siamo riusciti finalmente a renderlo operativo e fruibile in maniera ottimale attraverso una gestione in house. Per la gestione ci avvarremo di una società partecipata, la Palermo Energia che, come potete vedere, oggi è già pienamente operativa. E’ stato un lungo percorso con un’accelerazione finale per consentire ai tanti amanti di Piano Battaglia di approfittare di queste ultime settimane di neve. Pensate che dal termine dei collaudi all’apertura al pubblico delle piste, è trascorso un solo giorno. Venerdì i collaudi e sabato (ieri, ndr) l’apertura”. L’ARTICOLO CONTINUA DOPO IL VIDEO

“Tre lunghi anni di attesa, anche a causa del Covid, ma alla fine, in quattro mesi siamo riusciti a rimettere in funzione questo storico impianto – afferma Maurizio Magro Malosso, della direzione tecnica sportiva della Città Metropolitana di Palermo. – La seggiovia serve due piste, la Marmotta (pista nera) e lo Sparviero (pista blu) oltre a servire lo Scoiattolo, che sarebbe il tratto finale della Mollica, pista che viene servita anche dalla sciovia. C’è poi per gli sciatori meno esperti il tapis roulant che serve il campo scuola. In totale la seggiovia ha una capacità di 855 utenti ogni ora, mentre ogni sera si provvede alla ricognizione e manutenzione delle piste per rimettere in sento le pendenze e distribuire al meglio la neve”.

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“Grazie alla volontà del sindaco della città metropolitana, Roberto Lagalla, degli altri sindaci delle Madonie interessati al territorio di Piano Battaglia, ed a tutti gli altri attori coinvolti, compreso l’Ente Parco, oggi siamo finalmente arrivato al traguardo – afferma il direttore di Palermo Energia Giuseppe Li Calzi – E’ stato un percorso lungo e difficile, ma il risultato è una gioia per noi tutti. Non abbiamo tanto inverno davanti, ma questo è un percorso che sta iniziando adesso. C’è la forte volontà di destagionalizzare e c’è un poi un anno di tempo per preparare al meglio la prossima stagione invernale”. Felicissimi gli sciatori che nel fine settimana hanno affollato Piano Battaglia per questa sua “rinascita”. “Sono un vecchio appassionato di queste splendide montagne – afferma Sergio Tumminello – ed è bellissimo tornare a vedere gli impianti in funzione. Complimenti a tutti quelli che si sono adoperati per riaprire questo gioiellino, perché hanno fatto davvero un bel lavoro. Le piste sono davvero bellissime, finalmente ci possiamo veramente godere questo piccolo paradiso”. “Grazie a tutti” gli fa eco un altro veterano, Antonio Cangemi: “frequento Piano Battaglia dagli anni ’60, tornare a sciare dalla cima di Monte Mufara è per me un’emozione grandissima!”

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