Aiutiamo la ricerca, tornano le mele dell´Aism

Redazione

Palermo

Aiutiamo la ricerca, tornano le mele dell´Aism
A Palermo ed in provincia gli stand dei volontari. I proventi serviranno a finanziare gli studi sulla sclerosi multipla

18 Gennaio 2016 - 00:00

Torna nelle piazze italiane la storica iniziativa di raccolta fondi dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, “La mela di AISM”, svolta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. A Palermo circa trecento volontari saranno nelle piazze della città e della provincia. I volontari appartengono alla sezione Aism di Palermo e alle associazioni del territorio con cui la sede ha stretto rapporti di mutua collaborazione. Tra queste:  Protezione Civile, SISM (Segretariato Italiano Studenti Medicina), SIGM (Segretariato Italiano Giovani Medici), Gruppi Rotaract di Corleone – Conca d’Oro – Bagheria – Palermo Est, L’ Associazione Studentesca Vivere Medicina dell’Università di Palermo, Legambiente di Cefalù, il gruppo Scout di Bagheria, Il Comitato Anti Violenza 21 Luglio, Associazione  Culturale”La Matassa”, Pro Loco Castelbuono, Associazione Vivere Caccamo, Polisportiva Palermo, Ortopedia Ferranti, Associazione Aurora di Aliminusa, Croce Rossa Italiana.

Gli stand dell’AISM saranno presenti a Palermo in Piazza Castelnuvo (Politeama), Via Magliocco, Piazza unità d’Italia, Via Libertà (davanti bar Aluja), Via Notarbartolo (davanti la stazione), Viale Strasburgo (davanti l’Oviesse) nelle parrocchie del quartiere San Lorenzo, presso la Polisportiva di Via Belgio. In provincia nei comuni di: Altofonte, Cefalù, Corleone, Bisaquino, Giuliana, Castronovo di Sicilia, Aliminusa, Campofiorito, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Cinisi, Isola delle Femmine, Bagheria, Partinico, Castelbuono, Caccamo, Marineo, Terrasini.  

Grazie ai fondi raccolti con l’iniziativa “la Mela di AISM” si potrà sostenere anche il programma “Giovani oltre la SM” che comprende convegni informativi, sostegno psicologico per i neo diagnosticati, le coppie, ma anche collane editoriali studiate per rendere più chiare e fruibili le informazioni utili a rispondere a quesiti e problemi che si presentano nella vita quotidiana, sanitaria, sociale  e lavorativa di ogni giovane che si trova a convivere con la SM. I fondi, inoltre, serviranno a sostegno dei servizi che la sede di Palermo offre ai pazienti affetti da SM.

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