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Ancora abusivismo a Palermo, due sequestri a Baida

Nel corso degli ultimi giorni, il nucleo di Polizia Urbanistico Edilizia della Polizia Municipale ha eseguito diversi controlli su interventi edili in corso in diverse zone della città.
Ne sono scaturiti 4 sequestri in via dei Cantieri,  in via V.F./13 a Villagrazia ed in via Luparello, a Baida, in due immobili adiacenti.
Il primo intervento in via dei Cantieri (foto) ha portato al sequestro di un manufatto di circa 35 metri quadrati, costruito sul marciapiede antistante un esercizio commerciale. La struttura realizzata con assi, travi in legno ed ampie superfici vetrate, era  ancorata al suolo e alla parete perimetrale, alterando il prospetto principale dello stabile.  La pavimentazione del manufatto era già stata completata, mentre rimaneva da completare l’impianto elettrico. È stata denunciata alla autorità giudiziaria, la locataria  e committente dei lavori perché sfornita di concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile.

Altro sequestro  a Villagrazia,  in via V.F.13  n. 14,  dove al secondo piano di un immobile già preesistente ed oggetto di sanatoria, è stata riscontrata  in fase di realizzazione una nuova copertura di circa 40 metri quadrati, demolendo la copertura originaria in materiale coibentato. Per il mancato possesso di concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile, è stato denunciato alla autorità giudiziaria il proprietario dell’immobile.

Infine, due sequestri, infine in Via Luparello a Baida, già oggetto di ulteriori controlli nelle scorse settimane.
Al n. 18 in un lotto di terreno di circa  2500 metri quadrati, è stato costruito un immobile a due piani (piano terra e primo), con strutture in cemento armato  e muratura di circa 200 metri quadrati per piano. È stato altresì realizzato,  un edificio ad una elevazione fuori terra, con strutture in cemento armato  e muratura per una superficie di circa 50 metri quadrati, oggetto di sanatoria. Durante il  sopralluogo degli agenti, il piano terra si presentava definito ed abitato, mentre è stato sequestrato il primo piano ancora allo stato grezzo, costituito da due  ambienti e con gli infissi predisposti ed accessibile da una scala non ancora definita. I due comproprietari sono stati denunciati alla autorità giudiziaria perché sforniti di concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile e della Soprintendenza.
Identico provvedimento in via Luparello n. 20. In un lotto di terreno di circa 2400 metri quadrati, è stato edificato un immobile a due piani (piano terra e primo), con strutture in cemento armato e muratura per una superficie di circa 130 metri quadrati per piano, distinta in due unità abitative autonome, ultimate  ed abitate, oggetto di sanatoria edilizia. Nel retro prospetto è stato realizzato un piccolo vano in muratura per una superficie di circa 5 metri quadrati  adibito a ricovero attrezzi. Inoltre nel piazzale antistante l’immobile principale è stato costruito  un edificio ad una elevazione fuori terra con strutture in cemento armato, muratura e copertura in assi e travi in legno, per una superficie di circa 40 metri quadrati. All’ interno, insiste un soppalco in cemento armato di circa 12 metri quadrati, lasciato allo stato grezzo. Il fabbricato è stato posto sotto sequestro ed i  due comproprietari sono stati denunciati alla autorità giudiziaria, perché sforniti di concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile e della Soprintendenza. 

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