Categories: Politica

Approvato l'emendamento per il rinnovo dei contratti dei precari, a Cefalù torna il sereno

Un sospiro di sollievo. Prima delle feste di Natale. È stato approvato l’emendamento 1.33 da parte di tutti i deputati siciliani che estende la proroga dei contratti dei precari degli enti locali siciliani per i comuni che si trovano in dissesto o nella fase di predissesto.

Il primo firmatario di questo emendamento, l’onorevole Angelo Capodicasa, aveva menzionato proprio il comune di Cefalù come un esempio di comune in totale paralisi se non si fosse proceduto con il rinnovo dei contratti dei precari. Nei giorni scorsi il sindaco Rosario Lapunzina aveva lanciato l’allarme su questa grave situazione. La decisione presa dalla Commissione bilancio della Camera di prorogare di un anno i contratti dei precari degli enti locali, con esclusione di quelli in servizio nei comuni in dissesto finanziario, avrebbe impedito il rinnovo dei 28 precari, colpendo principalmente il servizio di ragioneria: il dirigente, che ha un contratto per otto ore settimanali in convenzione con un altro comune, e gli altri componenti dell'ufficio non potranno più prestare servizio. “Gli effetti – dice il sindaco – saranno devastanti: l'attività amministrativa si dovrà fermare”, aveva detto Lapunzina. Ora, però, la situazione si è tranquillizzata. 

 

Il commento del sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina

L'Approvazione di questo provvedimento rende ancora più necessaria l'approvazione dell'ipotesi di Bilancio stabilmente riequilibrato da parte del consiglio Comunale, in maniera tale da chiedere al Ministero dell'Interno l'autorizzazione ad utilizzare i principi contabili contenuti nel nuovo strumento, nelle more della definitiva approvazione da parte del Ministero, per provvedere al rinnovo dei contratti in scadenza e poter disporre il pagamento degli stipendi di tutto il personale.

 

Per questo il sottoscritto, insieme al ragioniere del Comune, dott. Calogero Centonze, si recherà a Roma martedì 22 dicembre per incontrare il Sottosegretario agli Interni con delega per gli Enti in dissesto, on. Bocci. Inoltre, con decisione assunta a grande maggioranza dalla Conferenza dei Capigruppo, il Consiglio Comunale è stato convocato per il 22 e il 23 dicembre con all'ordine del giorno l'approvazione dell'Ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato.

 

Accolgo con sollievo e viva soddisfazione questo fondamentale risultato che ci consente di garantire il futuro di 28 famiglie e salvaguardare la possibilità di continuare a svolgere i compiti istituzionali del Comune. Non dobbiamo abbassare la guardia ma, al contrario, lavorare con maggiore impegno per ottenere un risultato pieno e la stabilizzazione dei rapporti di lavoro in essere.

 

Desidero ringraziare gli onorevoli che hanno presentato l'emendamento, tutti i deputati che lo hanno votato, tutti i consiglieri comunali, i soggetti politici rappresentati in consiglio, i dipendenti e tutti coloro che stanno fornendo il loro contributo. Il nostro lavoro non è finito e occorre ancora tanto impegno ma, da oggi, possiamo lavorare con maggiore fiducia

 

 

Share
Published by