Ieri mattina c'è stato un incontro al comune di Blufi tra l'assistente sociale Laura Sabatino, che coordina i centri SPRAR madoniti, l'assistente sociale Giusi Cusenza, referente della cooperativa Badia Grande, l'assessore ai servizi sociali La Placa e una delegazione degli ospiti del centro di seconda accoglienza di Blufi. Al momento gli ospiti continueranno ad alloggiare nel centro abitato del paese, in una struttura di un privato in via Indipendenza, di fronte la villetta comunale. Nell'incontro si è quindi trovata questa soluzione temporanea, ma la chiusura pare che si solo posticipata di alcuni mesi. Le motivazioni sono quelle già accennate nell’articolo precedente, mancano i soldi, o meglio, stando a quanto riferito nel corso dell’incontro, i fondi ci sono ma sono bloccati. Per tanto il presidente della Cooperativa Badia Grande avrebbe rifiutato di rinnovare il contratto di locazione non avendo certezza di poter far fronte alle spese derivanti dall’affitto dei locali privati.