Torna di scena domani il campionato di promozione con l’anticipo, nel girone A, fra Cefalù (43 pt) e Monreale (39 pt). I normanni sono reduci da un contestatissimo 0-0 nel derby contro il Real Calcio Finale. Recriminazioni che riguardano non tanto il risultato finale ma i due cartellini rossi sventolati in faccia, sul finire del secondo tempo, a due “titolarissimi” della squadra di Mister Minutella (anch’egli squalificato). Si tratta di Domenico Geraci e Francesco Compagno, entrambi allontanati dal campo di gioco per somma di ammonizioni. Un eccesso di zelo da parte del signor Inzerillo che peserà molto nell’economia della prossima partita contro il coriaceo Monreale. Un derby normanno che per il Cefalù vale più di quanto non si possa pensare. Se infatti la capolista Paceco (48 pt) dovrebbe avere vita facile in casa contro il Favignana (30 pt), le altre due pretendenti al salto di categoria, Salemi (45 pt) e Dattilo (44 pt) si troveranno l’una contro l’altra armata. Ciò significa che la vittoria consegnerebbe al Cefalù la certezza del terzo posto, se non addirittura del secondo in condominio con il Salemi (nel caso di pareggio fra le due trapanesi).
Il Real Calcio Finale (30 pt) dal canto suo, dovrà recarsi a Cerda, dove troverà un ostico avversario, il Montemaggiore che, volendo cercare il dato positivo, non ha più molto da chiedere a questo campionato, anche se quei 4 punti di distacco dalla zona play off sembrano ancora una distanza colmabile. Tutto sta nelle motivazioni di squadra e società. Motivazioni che certamente non mancano ai ragazzi di Cinquegrani tenuto conto che dopo Montemaggiore dovranno affrontare Paceco e Salemi. Un piccolo tour de force e poi la volata finale verso la salvezza, apparentemente in discesa, contro Delfini V.M. (22 pt) e Strasatti (9 pt).
Nel girone B ci si aspetta un duello all'ultimo sangue fra Castelbuono e Torregratta, entrambi appaiati a 27 punti, in bilico fra una serena salvezza e la lotteria dei play out. I messinesi hanno il vantaggio di giocare in casa ma i biancorossi delle utlime settimane, compresa la prestazione nel pantano del Failla di domenica scorsa, sembrano aver trovato un stato di forma mai raggiunto prima in questo campionato.
La capolista Castelbuonese (55 pt) affronterà, al Failla per la 26° giornata di campionato, il Sinagra (32 pt). L’eterna rivale Sporting Taormina (54 pt) sarà ospite, non certo gradito, del Ciappazzi (31 pt) che ha fretta di conquistare una salvezza a portata di mano ma ancora non acciuffata. Sperando in uno sgambetto fra messinesi la squadra di Vitale (nella foto) non deve fare altro che mantenere alta la concentrazione per avere ragione degli avversari. Il rischio di vagare col pensiero in effetti c’è, perché il calendario propone per la 27° giornata la resa dei conti fra le due “star” del campionato, al Bacigalupo, dove però sono attesi oltre 400 tifosi granata. Il 16 di marzo Castelbuono potrebbe mettere per la prima volta un piede in Eccellenza. Per metterceli tutti e due bisognerà necessariamente aspettare il 6 aprile, quinta domenica di quaresima, l’ultima prima del trionfale tempo delle Palme.
