Carciofo spinoso palermitano, da oggi on line il nuovo sito

Redazione

Cronaca

Carciofo spinoso palermitano, da oggi on line il nuovo sito
Al via un programma per lanciare il carcifo del triangolo Cerda - Sciara - Termini 

18 Gennaio 2016 - 00:00

E’ on line da oggi il sito ufficiale del carciofo spinoso palermitano. Il percorso di valorizzazione del prodotto, coltivato per il 70% nel triangolo Cerda-Sciara-Termini Imerese, è iniziato nel 2011, grazie alla costituzione di un’Associazione formata da 25 produttori agricoli. È proseguita con la costituzione, nel gennaio 2013, del Consorzio dei produttori 

ortofrutticoli di Imera, rimarcando la forte caratterizzazione territoriale del prodotto stesso. Oggi, dopo avere sperimentato la messa in rete del fresco e di barattolini contenenti i carciofini sott’olio – grazie ad una rete di accordi commerciali che cresce giorno dopo giorno –, ci si proietta su un mercato anche extra-regionale, grazie appunto al nuovo sito web (www.carciofospinosopalermitano.it). 

 

“Il web per noi rappresenta una importante vetrina sul mondo – ha dichiarato Maria Montagno, presidente del Consorzio –, con esso avremo la possibilità di esporre e far conoscere una delle nostre migliori realtà produttive presenti nel territorio. Oggi compiamo un piccolo passo per dare identità ai nostri prodotti e alle nostre aziende che ancora coltivano con le antiche tecniche colturali, trascritte nel disciplinare, e che sono per noi il migliore sigillo di garanzia del prodotto”. Oltre al sito ufficiale sono stati attivati una fan page su Facebook e presto anche un canale Youtube.

 

“La valorizzazione del nostro grande territorio passa, ovviamente, anche dall’eno-gastronomia. I nostri prodotti, apprezzati in tutto il mondo, devono necessariamente essere immessi nel circuito commerciale di livello regionale ed extra-regionale, per poi passare anche a quello internazionale. – ha dichiarato Angelo Cascino, presidente di Imera Sviluppo 2010 – In questo senso, come avvenuto dall’inizio, affianchiamo i nostri produttori perché, grazie alle forme associative, possano proiettarsi su altri contesti e possano dare una risposta alla crisi che li attanaglia. La collaborazione fattiva col GAL Madonie – ha concluso – ci ha portato inoltre a far sì che il centro agro-alimentare che sorgerà sulla piana di Buonfornello, sarà destinato alla trasformazione dei nostri prodotti e alla successiva commercializzazione all’ingrosso”.

 

Soddisfazione è stata espressa, all’unisono, dai Sindaci di Cerda, Giuseppe Ognibene, di Sciara, Salvatore Rini, e di Termini Imerese, Salvatore Burrafato. 

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