Castelbuono, bocciato il rendiconto 2013. Bisognerà nominare un Commissario ad Acta

Redazione

Politica

Castelbuono, bocciato il rendiconto 2013. Bisognerà nominare un Commissario ad Acta
Il documento di bilancio è stato bocciato dal consiglio comunale con 8 voti contrari e 6 favorevoli

18 Gennaio 2016 - 00:00

Alla fine l’uscita dalla maggioranza dei consiglieri Giuseppe Pitingaro, Mauro Piscitello e Rosario Castiglia è stata determinante per la mancata approvazione del conto consuntivo 2013 del Comune di Castelbuono.

Nella seduta del consiglio comunale tenutasi ieri (lunedì 21 luglio) il documento di bilancio è stato respinto con 8 voti contrari e 6 favorevoli. Ago della bilancia proprio i tre voti negativi espressi dai consiglieri ufficialmente passati al “gruppo misto” nella seduta consiliare dello scorso 8 luglio.

In una nota diffusa alla stampa dal sindaco Tumminello traspare la delusione “Nel rendiconto di gestione dell’anno 2013  emerge prioritariamente la difficile situazione finanziaria che il nostro Comune si è trovato ad affrontare a causa delle continue riduzioni dei trasferimenti statali e regionali, pertanto si è dovuto intervenire sul consolidamento dei conti pubblici e, malgrado l’inasprimento delle norme, siamo riusciti anche nell’anno 2013 a raggiungere l’obiettivo del rispetto del Patto di Stabilità – dichiara il primo cittadino che continua – La difficile situazione economica in cui si sono trovate le casse comunali, ha indotto l’Amministrazione ad  una razionalizzazione della spesa pubblica, eliminando i costi inutili, azzerando i costi per consulenze o collaborazioni, riducendo i costi della politica, diminuendo le indennità dei responsabili di posizione organizzativa, riducendo gli stanziamenti della spesa per il personale, probabilmente, con notevole disagio per i servizi comunali. Abbiamo comunque salvaguardato, solo per citare alcuni ambiti, il welfare, la scuola, i servizi ambientali e territoriali di mobilità, le attività culturali e turistiche volano della nostra economia. La politica di bilancio si è orientata, inoltre, al reperimento di nuove risorse necessarie al raggiungimento del pareggio di bilancio. Lo schema di  rendiconto dell’esercizio finanziario 2013 – conclude Tumminello – è stato esaminato dall’Organo di Revisione del Comune, che con verbale n. 7 del 24.06.2014 all’unanimità  ha espresso parere favorevole. Non si capiscono quindi le ragioni di tale gesto, il perché di decisioni che, purtroppo, non vanno nella direzione del bene della comunità”. 

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it