Oggi il capogruppo dell’opposizione Giuseppe Fiasconaro ha diffuso agli organi di stampa una tabella con i numeri delle giunte e delle delibere fatte nel 2013 dal sindaco Tumminello, raffrontate con i dati dei sindaci che lo hanno preceduto.

“Gli indici o indicatori – afferma Fiasconaro – sono semplici strumenti per ottenere maggiori informazioni utili alla conoscenza e alla valutazione delle situazioni. Noi abbiamo rilevato una limitata attività e presenza della Giunta comunale rispetto alle questioni da affrontare efficacemente ed abbiamo voluto verificare utilizzando due indici: il numero delle riunioni della Giunta comunale ed il numero degli atti deliberati”.

“La logica degli indicatori – continua il capogruppo di minoranza – risiede nel mettere a confronto opportuni valori ed offre il massimo delle potenzialità segnaletiche in raffronti dinamici. Perciò, abbiamo confrontato il numero delle riunioni tenute nel primo semestre successivo al periodo trascorso dopo un anno e mezzo dall'insediamento di ciascuna delle ultime 5 giunte comunali. E' emerso che la giunta Tumminello si è riunita mediamente ogni 2 settimane, mentre le giunte precedenti una volta a settimana, ma anche più. Nel medesimo periodo, gli atti che sono stati deliberati dalla Giunta Tumminello sono stati la metà di quelli del primo mandato Cicero e meno di un terzo rispetto al secondo mandato. L'analisi poi è stata estesa agli ultimi sette anni interi e per quanto riguarda la frequenza delle riunioni è emerso, per il 2013, un dato poco più alto rispetto al 1° semestre 2014, ma sempre molto al di sotto rispetto ai precedenti sei anni. In conclusione, l'ipotesi di partenza è stata confermata, se non altro sotto l'aspetto quantitativo. A ritrovarci alla prossima tabella.

Tumminello, contattato dalla nostra redazione, non pare affatto preoccupato dall’indice di produttività elaborato dal gruppo di minoranza e risponde: “Sono convinto che l’indice di produttività di una amministrazione comunale si misura diversamente, sui progetti realizzati e su quelli in cantiere ad esempio, sulle cose concrete insomma e soprattutto sulla soddisfazione dei cittadini. Malgrado i tempi drammatici – continua Tumminello – che hanno visto ad esempio la riduzione dei trasferimenti regionali, passati da 5 a 3 milioni di euro, la nostra comunità sta vivendo un momento di promozione culturale e turistica importante, confermandosi all’avanguardia fra i comuni di tutta l’isola. Ritengo – conclude il sindaco – che il capogruppo Fiasconaro farebbe meglio a dedicare meno tempo alle tabelle per concentrarsi sulla elaborazione di proposte serie e costruttive per contribuire alla crescita della nostra comunità”