Cefalù, non potabile l’acqua della sorgente “Favara”

Redazione

Cronaca

Cefalù, non potabile l’acqua della sorgente “Favara”
Ordinanza del sindaco vieta l’utilizzo in 10 zone del comune

18 Gennaio 2016 - 00:00

A seguito di una frana individuata lo scorso 2 maggio in località “Olivazza”, nel territorio del comune di “Lascari”, la condotta idrica della Sorgente “Favara” ha riportato dei danneggiamenti che hanno causato l’interruzione del flusso di acqua dalla sorgente ai serbatoi comunali.

ATO 1 – Unità di Crisi ha comunicato di volere immettere nei serbatoi di accumulo, interessati dal mancato afflusso d’acqua dalla Sorgente “Favara”, acqua non potabile approvvigionandola dalla Sorgente di Presidiana gestita da AMAP.

Pertanto il sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina, ravvisati i casi di contingibilità, urgenza ed interesse pubblico,  in via precauzionale e temporaneamente, ha disposto il divieto di utilizzo, per scopi potabili ed alimentari, dell’acqua erogata dall’acqua erogata dall’acquedotto in 10 zone del comune. Di preciso il divieto vige per le località:

– Cozzo Monaco;

– Vatalara;

– Mollo;

– Monte;

– San Nicola;

– Salaverde;

– Settefrati (sia a monte che a valle dell’autostrada e della linea ferrata);

– Ogliastrillo – Roccazzo;

– Mazzaforno;

– Campella;

– Figurella (a monte e a valle della linea ferrata).

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