“Sono inattendibili i dati sul turismo diffusi dal vicepresidente vicario di Federalberghi Sicilia e presidente di Federalberghi Palermo Nicola Farruggio” srcive in una nota invata alla stampa il sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina. “Non so di quali numeri disponga e come abbia fatto a parlare di un calo del 5%, senza nemmeno attendere la statistica elaborata mensilmente dall'Unità Operativa 1 del Dipartimento Regionale Turismo” continua il primo cittadino.
Certo è che in base ai dati ufficiali diffusi oggi (leggi qui l'articolo) Cefalù nei primi sei mesi dell'anno e rispetto allo stesso periodo del 2013, registra un incremento di arrivi del 2,44% , mentre le presenze sono cresciute dello 0,73%. Il solo mese di giugno 2014, confrontato con il 2013, segna una flessione negli arrivi dello 0,87%, ma un aumento delle presenze dell'1,51%.
“Mi chiedo a chi giovino e quale obiettivo possa perseguirsi con dichiarazioni come quelle di Farruggio, le cui logiche ispiratrici sfuggono, specie se si considera il ruolo rivestito – scrive Rosario Lapunzian – Cefalù ha, di certo, la necessità di incrementare i flussi turistici, migliorando l'offerta. Come amministratori, non possiamo ancora dirci soddisfatti del trend attuale, ma lavoriamo in tale direzione, fra le tante difficoltà, senza nulla da nascondere e con piena disponibilità a confrontarci con gli operatori del settore. Vorremmo che anche gli altri facessero la loro parte – conclude il sindaco – e che la smettessero con le strategie miopi ed autolesioniste, che purtroppo rischiano, quelle sì, di assumere il carattere della “monotonia”.