Come è ormai tristemente noto, il 15 e il 16 giugno a Collesano si è registrata una situazione di grave pericolosità dovuta agli incendi che hanno interessato una vasta porzione del territorio comunale e dei Comuni viciniori creando ingenti danni non solo al patrimonio naturalistico e paesaggistico ma anche alle attività produttive locali. In relazione a questi eventi e ai danni che sono stati registrati, il comune di Collesano ha richiesto alla Regione Siciliana lo stato di calamità naturale.
“È stata quindi convocata una seduta di Giunta Municipale nella giornata di sabato alla quale ho proposto di richiedere al Presidente della Regione appunto la dichiarazione dello stato di calamità naturale e siamo stati il primo Comune tra quelli interessati a farlo – dice il sindaco di Collesano Angelo Di Gesaro- . Volevamo rispondere prontamente per diverse ragioni: prima tra tutte quella di potere avviare l’iter per riconoscere i danni a coloro i quali hanno visto letteralmente andare a fuoco una vita di sacrifici, un esempio per tutti il caso dell’azienda Invidiata. A questo proposito esprimo la mia vicinanza, dell’amministrazione e di tutto il consiglio comunale, così come emerso nella sessione di Consiglio convocata in sessione urgente avente oggetto proprio la situazione incendi del nostro Comune. Al termine del consiglio è stato redatto un documento condiviso all’unanimità con delle chiare linee guida da intraprendere per provare a capire come approcciarsi al gravissimo problema, tenendo conto delle risorse economiche, umane e di mezzi sempre più scarse e della consecutiva impossibilità degli Enti locali ad intraprendere qualsivoglia iniziativa di prevenzione. Ho denunciato fin da subito agli enti preposti l’insufficienza delle risorse economiche e dei mezzi a nostra disposizione come anche l’impossibilità di dotarci di una efficiente struttura di protezione civile a livello comunale e di eseguire le opportune esercitazioni”.
Un altra importantissima motivazione che spinge a richiedere il riconoscimento dello stato di emergenza è data dal sicuro aggravamento della già compromessa situazione inerente il dissesto idrogeologico del territorio comunale a seguito della totale distruzione di arbusti, alberi ad alto fusto e macchia mediterranea di contenimento e stabilizzazione dei versanti con il conseguente e diretto interessamento delle strade comunali, interpoderali, vicinali, strade statali, provinciali ecc e possibili danni alle strutture pubbliche e private.
“Ci tenevo a ringraziare – conclude il sindaco – tutti i Collesanesi e le associazioni di volontariato attive nel territorio che, unitamente al tempestivo e lodevole intervento dei carabinieri della locale stazione guidata dal Maresciallo Gigantelli, sono stati impegnati in una prolungata azione finalizzata allo spegnimento di diversi fronti attivatisi contemporaneamente”.
