Colpo da 50 mila euro al cimitero di Campofelice, portato via il rame da tredici cappelle gentilizie

Mirella Mascellino

Cronaca

Colpo da 50 mila euro al cimitero di Campofelice, portato via il rame da tredici cappelle gentilizie
Sull'episodio indagano i carabinieri che stanno analizzando le immegini della videosorveglianza

18 Gennaio 2016 - 00:00

In azione nei giorni scorsi, una banda del rame al cimitero di contrada Capo, nel comune di Campofelice di Roccella. Un colpo redditizio a danno di tredici cappelle gentilizie, avvenuto in più riprese. Le cappelle sono state private della loro copertura composta da lastre di rame, sul tetto in cemento armato, a due falde spioventi, della grandezza pari a due metri per tre metri circa. Dodici cappelle sono state private totalmente delle lastre di rame, mentre in una di esse, la copertura è rimasta divelta a metà.

Un danno pari a circa quattromila euro per cappella, per oltre cinquantamila euro di rame portato via, dai malviventi. Sono trenta le cappelle gentilizie, del cimitero comunale di Campofelice di Roccella, rivestite con copertura in rame e concesse ai cittadini richiedenti, per novantanove anni. L’ufficio tecnico del comune, grazie alle segnalazioni dei custodi cimiteriali e dopo avere eseguito un’immediata ricognizione ha segnalato ai rispettivi concessionari l’avvenuto furto, per permettere agli stessi di fare le dovute denunce, presso la stazione locale dei carabinieri, guidata dal maresciallo Angelo Ignazio Piraino.

I militari stanno conducendo le indagini, sulle quali vige lo stretto e necessario riserbo. Carmelo Di Maggio, dell’ufficio tecnico del comune, responsabile dell’area politiche degli investimenti e gestione della manutenzione, raggiunto al telefono ha detto: “siamo molto dispiaciuti che se la prendano pure coi morti. Come ufficio abbiamo subito segnalato alla polizia municipale per meglio vigilare, infatti essa si è attivata segnalando anche alla Procura della Repubblica, i furti avvenuti”. “Purtroppo – continua Di Maggio – la riparazione del danno è a carico dei concessionari, quali attuali proprietari-fruitori”.

“Sono molto dispiaciuto per quanto avvenuto e per il danno che hanno subito i cittadini – ha detto il sindaco Massimo Battaglia – Purtroppo non è la prima volta che nel nostro comune avvengono furti di rame. Qualche tempo fa hanno portato via dei cavi, causando vari disagi. Per quanto ci riguarda abbiamo messo a disposizione degli inquirenti le immagini del sistema di video sorveglianza posto all’ingresso principale del cimitero comunale. Ho emanato una nuova disposizione di servizio per i vigili urbani, affinchè possa essere aumentato il controllo della zona interessata dai furti”.

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