“Scopro per pura casualità che l’Assessore regionale all’Agricoltura On. Antonello Cracolici sarà a Collesano giorno 4 Maggio per la presentazione del PSR Sicilia – Piano di Sviluppo Rurale. Esprimo profondo rammarico per una palese scorrettezza istituzionale.” A parlare è Angelo Di Gesaro, sindaco di Collesano che non è stato invitato alla manifestazione, se non dopo il suo sfogo.
La locandina dell’evento (qui accanto nella foto) organizzato porta il logo del gruppo consiliare “Collesano Cambia” e prevede la partecipazione di Sosvima e del Gal Madonie, organismi dei quali il Comune di Collesano fa parte.
“La locandina riporta testualmente che interverranno i Sindaci delle Madonie, ad esclusione del Sindaco padrone di casa – borbotta Di Gesaro – che come vuole il protocollo istituzionale dovrebbe essere il primo degli invitati nell’organizzazione dell’evento stesso: evidentemente “questi organizzatori” hanno voluto ancora una volta rimarcare la loro distanza dall’amministrazione che rappresento, senza tener conto come ormai da consuetudine, che la contrapposizione politica non va confusa con i “rapporti istituzionali” che nell’interesse supremo della comunità debbono essere sempre rispettati e privilegiati.
“Dispiace – continua il primo cittadino – dover prendere atto che un assessore della Regione Siciliana che rappresenta le Istituzioni, disconosca le stesse nel momento in cui accetta di partecipare ad una manifestazione organizzata senza il coinvolgimento della istituzione locale, mortificandone la Comunità tutta. Soltanto il 28 aprile, dopo aver palesemente manifestato il mio disappunto, sono stato invitato come un qualsiasi ospite.
“Il PSR Sicilia – conclude Di Gesaro – è un piano di sviluppo fondamentale che prevede un fondo di più di 2 miliardi euro per la programmazione 2014-2020. Un piano di questa importanza non può e non deve essere monopolio di una corrente partitica del PD, ma deve essere conosciuto da tutti i cittadini che vogliono costruire un percorso imprenditoriale sull’agricoltura. L’Ass. Cracolici non comprende che il PSR Sicilia non è un piano fatto solo per i suoi amici, ma deve coinvolgere tutti i siciliani e tutti i Collesanesi, anche quelli che non la pensano come lui.
