E’ stata depositata ieri al protocollo generale la mozione sulla valorizzazione del Porto di Termini Imerese, sottoscritta dal Gruppo Consiliare del Partito Democratico.
Grande attenzione per il gruppo consiliare del PD per il futuro del porto di Termini Imerese, che nella giornata di ieri ha depositato presso il protocollo generale del Comune di Termini Imerese una mozione sulla valorizzazione del Porto di Termini Imerese.
La mozione presentata ieri è una rimodulazione ad una mozione che era stata presentata qualche settimana fa e che era stata discussa in seduta consiliare ed aveva ricevuto apprezzamenti anche da altre compagini consiliari.
Il porto di Termini negli ultimi anni è stato interessato da importanti interventi strutturali, che hanno creato le condizioni di base affinché lo stesso sia nelle condizioni di accogliere un traffico marittimo di più ampia portata rispetto a quello ad oggi in atto. Inoltre, nell’ambito dell’APQ della zona industriale di Termini Imerese sono previsti ulteriori interventi sui moli di sopraflutto e di sottoflutto, che consentiranno di rendere ancora più strategica per il Mediterraneo l’infrastruttura portuale della cittadina imerese.
Nell’incontro del 9 giugno scorso, alcuni Rappresentanti dei Gruppi Consiliari avevano incontrato Cannatella, Presidente dell’Autorità Portuale di Palermo-Termini Imerese, che aveva mostrato piena disponibilità a discutere sulla valorizzazione della infrastruttura portuale, in conformità ai desiderata della Comunità Termitana, ed aveva illustrato i lavori in corso e quelli programmati.
Un nodo importante, sottolineato nella mozione del Gruppo consiliare del PD è la questione occupazionale, sia per le poche unità ad oggi impiegate che per quelle che potenzialmente potrebbero essere attivate con un rilancio complessivo del Porto.
A causa degli scarsi flussi di traffico commerciale provenienti dalla Sicilia orientale (dovuti altresì al crollo del viadotto Himera sulla A19), le compagnie commerciali hanno infatti ridotto le tratte in partenza e in arrivo da/a Termini Imerese, mettendo a rischio anche i posti di lavoro attualmente presenti.
Nella mozione si chiede al Sindaco ed all’amministrazione comunale di:
– Informare il Consiglio Comunale sulle posizioni assunte e sulle iniziative proposte nell’ambito dell’autorità portuale;
– Relazionare sullo stato di avanzamento dei progetti sul Porto di Termini Imerese, ivi comprese le opere di dragaggio che consentiranno di accogliere navi di stazza maggiore;
– Informare il Consiglio Comunale circa le attività di controllo che vengono o verranno effettuate nell’area portuale;
– Chiarire dinanzi alla Comunità Termitana quali scelte e quali progetti intende privilegiare in relazione ai sette ambiti previsti dal Prp per rilanciare lo sviluppo del Porto di Termini Imerese;
– Attivarsi per la reintroduzione del servizio rimorchiatori sospeso dall’anno 2013.
Si impegna altresì l’intero Consiglio Comunale
– A promuovere ogni utile iniziativa volta a salvaguardare i posti di lavoro in atto attivi sul Porto di Termini Imerese;
– A promuovere un dibattito costante e continuativo sulle questioni attinenti il futuro del porto di Termini Imerese, attivando anche un confronto con l’Autorità Portuale di Palermo- Termini Imerese.
“Non rinunciamo ad una battaglia per la sopravvivenza della nostra Comunità. ha dichiarato il Segretario, Angelo Cascino Riconosciamo la centralità di Termini Imerese per il Mediterraneo e per la Sicilia, per cui nessuno di noi immagina di voler scegliere fra alternative che possono tranquillamente convivere. Al contempo, tuttavia, spingiamo perché quella forma di “turismo integrato”, presente nel nostro programma di mandato, diventi centrale nelle scelte strategiche della nostra Città. In questa direzione ha concluso chiameremo l’Amministrazione a dare segnali chiari ed inequivocabili su questa tematica, tanto cara a questo PD, che ha contribuito in maniera determinante a confermare questa compagine di governo nel 2014″.
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