Evasione fiscale per 700 mila euro, sequestri della Guardia di Finanza

Redazione

Palermo

Evasione fiscale per 700 mila euro, sequestri della Guardia di Finanza
Oggetto dei controlli tre titolari di aziende a cui sono stati sequestrati, veicoli, immobili e conti correnti

18 Gennaio 2016 - 00:00

Negli ultimi giorni i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Palermo, su disposizione della locale Procura della Repubblica, hanno sequestrato immobili, quote societarie, automezzi e disponibilità finanziarie, per un valore complessivo di oltre 700 mila, in esecuzione dei provvedimenti di sequestro emessi nei confronti di tre imprenditori palermitani, due dei quali titolari di aziende di autotrasporto ed un altro amministratore unico di una impresa operante all’interno del locale mercato ortofrutticolo, tutti denunciati per evasione fiscale a conclusione delle verifiche eseguite dalle stesse Fiamme Gialle.

Nel primo caso il provvedimento è stato emesso, in via d’urgenza, dal pubblico ministero, titolare del fascicolo, nei confronti di un trentasettenne titolare di una ditta individuale di trasporto merce su strada ed indagato per aver omesso di versare le imposte dovute per gli anni dal 2008 al 2011. Il sequestro d’urgenza si è reso necessario in quanto era emerso che l’imprenditore, consapevole degli accertamenti svolti nei suoi confronti, era in procinto di disfarsi del proprio patrimonio per sottrarlo alle pretese erariali. A suo carico sono stati così sequestrati 22 veicoli utilizzati per l’esercizio dell’attività d’impresa nonché disponibilità finanziarie per un ammontare complessivo di circa 440 mila euro, pari al totale dell’Iva non versata per le annualità d’imposta interessate.

Il secondo provvedimento ha riguardato un trentunenne amministratore unico di una azienda di autotrasporti palermitana al quale la Guardia di Finanza nel 2011 aveva contestato, tra l’altro, l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti riferite ad asseriti rapporti economici intrattenuti con altre imprese di autotrasporto e con un fornitore di veicoli industriali, in realtà mai acquistati. Per tale condotta, l’amministratore della società verificata era stato denunciato alla locale Procura della Repubblica ed anche in questo caso era stata avanzata una richiesta di sequestro preventivo, ora accolta dal Gip del Tribunale cittadino. È stato così sequestrato un immobile e sono state bloccate, contestualmente, disponibilità finanziarie intestate allo stesso amministratore, per un valore complessivo di circa 170 mila euro.

Da ultimo, un ulteriore provvedimento di sequestro è stato firmato dal Gip del Tribunale di Palermo a carico di un quarantasettenne amministratore unico di una società operante all’interno del mercato ortofrutticolo del capoluogo siciliano. Anche in questo caso l’attività deriva da una precedente verifica fiscale eseguita dalla Fiamme Gialle nel 2011, durante la quale, grazie al rinvenimento di copiosa documentazione extracontabile, i finanzieri avevano potuto rideterminare il reale volume d’affari dell’azienda, constatando un’evasione delle imposte per oltre 110 mila euro. Le Fiamme Gialle hanno così proceduto al sequestro delle quote di proprietà di 5 immobili nella titolarità dell’indagato e delle quote societarie di due società allo stesso riconducibili per un valore corrispondente alle imposte non pagate.

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