Flop delle Case a 1 euro: Risposta del sindaco e replica di Gangi Libera

Redazione

Politica

Flop delle Case a 1 euro: Risposta del sindaco e replica di Gangi Libera
Il sindaco risponde portando degli esempi, pronta risposta dell'opposizione

18 Gennaio 2016 - 00:00

Teresa Sansotta, Verona, grazie all’iniziativa, letta sulla Stampa, ha deciso di prendere casa un’abitazione in via grande Sant’Antonino, spesi circa 160 mila euro. Salvatore Di Marco, Palermo, ha acquisito una casa gratis speso circa 110 mila euro, Associazione Idea ha appena ritirato la concessione edilizia, famiglie Greco, Borzì e Biitenti hanno acquistato e speso nella ristrutturazione circa 300 mila euro, Ester Bonafede assessore Regionale, una casa presa gratuitamente l’altra acquistata opere in fase di progettazione, Jerry Vitellaro, via Francesco Paolo Termini, una l’ha presa gratis e già ristrutturata e due l’ha acquisite in corso di realizzazione. Numeri e nomi ecco alcuni esempi, l’elenco continua. “Tentare di distruggere l’immagine di uno strumento valido – dichiara Ferrarello – che ha portato economia al paese a costo zero per i cittadini è solo demagogia e populismo. Le altre due proposte dell’opposizione certamente non configgono con la nostra iniziativa, appena il patto di stabilità ci permetterà di farlo finanzieremo il decoro urbano, ad oggi preciso non esiste un bando che il pubblico può presentare per finanziare ristrutturazioni private appena uscirà parteciperemo, come parteciperemo anche al prossimo bando, se uscirà, che ha visto finanziare, grazie a un vecchissimo progetto, l’edilizia popolare a Petralia Sottana. Una cosa è certa quest’attività oltre a portare economia per centinaia di miglia di euro ci ha portato ad ottenere importanti riconoscimenti, siamo tra i borghi più belli d’Italia, e l’unico Comune siciliano ad aver avuto il riconoscimento di Gioiello d’Italia. Il resto chiacchiere in tempo di quaresima”. 

 

Pronta la risposta di Gangi Libera: “basta leggere con attenzione le osservazioni di cui sopra e ci si rende conto che, in sostanza, con un articolato giro di parole, il sindaco da ragione a quanto avevamo detto: dal 2009 ad oggi solo 3 case ristrutturate. Confermiamo quindi ogni parole e la convinzione che non basta mischiare capre e cavoli per mascherare la realtà, ciò che serve è piuttosto un intervento capace di modificare o aggiungere qualche nuovo elemento per rendere più efficace l'iniziativa volta a promuovere il turismo ed a migliorare l'assetto urbanistico del nostro centro storico. Dispiace che sulla stampa locale il sindaco abbia ancora una volta usato le tre solite paroline magiche: demagogia, populismo e disfattismo. Gettare addosso alle opposizioni la croce del disfattismo è la migliore scorciatoia per chi vuole sottrarsi al confronto democratico. Noi abbiamo fornito dati e cifre e su queste chiediamo conto al sindaco. E' vero o no che – carte alla mano – i numeri indicati da Gangi Libera corrispondono ai dati in possesso degli uffici comunali? Se così non fosse la invitiamo a pubblicare tutto, per smentirci palesemente. Altrimenti meglio tacere. A nulla vale far credere al mondo che il centro storico di Gangi sia tutto un brulicare di cantieri. Chi vive a Gangi e chi lavora nell'edilizia e nei settori collegati sa bene quel'è la realtà. Le avevamo proposto due strade e la disponibilità a ragionare insieme su una misura che, al di là dell'impatto mediatico, non ha portato i numeri che tutti a Gangi aspettavamo e speravamo. Purtroppo ancora una volta è stata persa una buona occasione per dialogare”. 

– Il Flop delle Case a 1 euro: clicca qui per leggere l'articolo che ha sollevato le polemiche

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it