La necessità di avere Istituzioni più dinamiche, più moderne, più vicine ai cittadini nel rispetto dei valori fondanti della nostra Carta Costituzionale e l’auspicio di superare gli ormai sorpassati riti che hanno fatto del dibattito politico una fatto molto spesso autoreferenziale.

Un Senato che non graverà più nelle tasche dei cittadini e che rappresenterà regioni e comunità locali, un sistema parlamentare più snello che garantirà rapidità e dinamicità nell’iter legislativo sono alcuni punti che qualificano la riforma approvata per ben sei volte dal parlamento italiano.

Hanno costituito il Comitato per il SI di Gangi Giuseppe Ferrarello , Giandomenico Lo Pizzo, Francesco Migliazzo, Nunzio Domina, Roberto Domina, Santo Quattrocchi, Liborio Miserendino e Sante Salerno, ma sono già in corso e si aspettano tante altre adesioni dalle istituzioni gangitane, da associazioni ed organizzazioni e da semplici cittadini che arricchiranno il dibattito e il sostegno per un’iniziativa diventata fondamentale.

Presto verranno comunicati tutti gli appuntamenti e le occasioni di dibattito ai quali ognuno potrà partecipare.