L’esito della perizia alla quale è stato sottoposto nei giorni scorsi, presso il carcere di Parma, non sembra lasciare spazio alla possibilità che il boss Bernardo Provenzano possa partecipare all’udienza preliminare sulla presunta trattativa fra Stato e mafia fissata per il prossimo 5 marzo. Le condizioni di salute del boss corleonese sarebbero talmente gravi da rendere quasi impossibile e comunque inutile un sua comparsa in aula. L'esito degli accertamenti condotti da Renato Ariatti e Andrea Stracciari è ancora ufficioso, ma la visita condotta dai due esperti nominati dal Gup Piergiorgio Morosini per verificare le condizioni di salute dell'imputato, operato al cervello nello scorso mese di dicembre, non sembra lasciare spazio ad altre ipotesi. In questa situazione è verosimile che la posizione di Provenzano stralciata dal fascicolo processuale, assieme al reato che gli viene contestato (l'omicidio di Salvo Lima).