I 25 anni del reparto neonatale del Buccheri La Ferla

Redazione

Palermo

I 25 anni del reparto neonatale del Buccheri La Ferla
Domani l´unità neontale compie 25 anni. E, nel corso di un incontro, saranno svelati i numeri record dell´ospedale palermo

18 Gennaio 2016 - 00:00

All’Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli si festeggiano i 25 anni di attività del Dipartimento Materno Infantile. Domani ricorre il 25° anniversario dell'apertura del Dipartimento Materno Infantile dell'ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli di Palermo. Per l’occasione, è stato organizzato un incontro nell’’Aula Polifunzionale della struttura sanitaria a partire dalle ore 17 in cui si avvicenderanno molte delle persone che hanno contribuito alla nascita e allo sviluppo dei reparti alla presenza di molte mamme, famiglie e vari ospiti che hanno usufruito della struttura. Da parecchi anni, l’Unità Operativa di Ostetricia è il primo punto nascita della Sicilia con circa 2.500 parti l'anno, 55 mila nel corso dei 25 anni. Tra gli ospiti anche l’associazione Festina Lente di Rosario e Claudia Lo Cicero Madè, figlio e nuora dell’artista Pippo che ha disegnato e donato il logo al reparto del Buccheri La Ferla. Il reparto di ginecologia garantisce circa 800 interventi chirurgici per anno, un terzo dei quali in regime di Day Surgery e con un'alta percentuale di patologie oncologiche. Gli ambulatori erogano migliaia di prestazioni all'anno, molte di secondo livello. Inoltre sono attivi gli ambulatori di endocrinologia ginecologica, uroginecologia, isteroscopia, colposcopia, follow up oncologico e di menopausa. L’Unità di Terapia Intensiva Neonatale (Utin) in questi hanno ha assicurato l’assistenza a tutti i neonati a partire dai grandi prematuri  (inferiori a 24 settimane di gestazione) raggiungendo un indice di sopravvivenza del 99,85%. In questi anni l’Utin ha perseguito la politica del reparto aperto permettendo ai genitori di essere presenti accanto al neonato tutto il giorno e la notte. Inoltre si è dotata della Banca del Latte (unico centro in Sicilia) permettendo l’alimentazione con latte materno anche per i prematuri, e ciò nella logica della promozione dell’allattamento con latte materno, politica che viene perseguita a partire dai corsi preparto. Alla dimissione del neonato viene assicurata una continuità delle cure con controlli mediante follow-up programmati e mediante il Monitoraggio Domiciliare. Il dipartimento svolge anche una importante azione sul territorio tramite le scuole con corsi di educazione alla salute, contraccezione e prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. Sono molto attive le collaborazioni con associazioni come Unicef per la promozione dell'allattamento al seno, la Banca del sangue cordonale di Sciacca per la donazione di cellule staminali, l'associazione Piccoli Passi per assistenza e sostegno ai bambini nati prematuramente e alle loro famiglie. Inoltre, organizza congressi e corsi di formazione allargati a tutti gli aspetti riguardanti l’attività del Dipartimento.

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