Il lungo giorno di Piano Battaglia, anche Striscia la Notizia al sit-in di oggi sotto l’UREGA

Michele Ferraro

Cronaca

Il lungo giorno di Piano Battaglia, anche Striscia la Notizia al sit-in di oggi sotto l’UREGA
I sindaci snobbano l’iniziativa e si incontrano pomeriggio

18 Gennaio 2016 - 00:00

Come preannunciato dall’associazione Pro Piano Battaglia e Madonie, questa mattina a Palermo, sotto gli uffici dell’UREGA(Ufficio Regionale Espletamento Gare e Appalti) si sono dati appuntamento per un sit-in i soci di diverse associazioni culturali e sportive madonite, un comitato di residenti e diversi altri cittadini che hanno mostrato di avere a cuore il destino della stazione sciistica di Piano Battaglia.

Secondo il cronoprogramma annunciato nei mesi scorsi fra soli 2 giorni (mercoledì 8 ottobre) si dovrà procedere all’espletamento ed aggiudicazione della gara per l’ammodernamento e la messa in funzione degli impianti di risalita di Monte Mufara. Il sit-in, poco gradito ai sindaci, che infatti hanno disertato in massa l’appuntamento, preferendo ad esso una riunione pomeridiana a Petralia Sottana, è stato assolutamente pacioso e pacifico, come chiaramente preannunciato. Niente schiamazzi o intralci agli uffici. Solo una discreta presenza, ed un cordiale documento consegnato al protocollo dal presidente dell'associazione Mario Ziino, per chiedere di mantenere alta l’attenzione sul rispetto dei tempi per l’apertura delle buste.

Circa 60 cittadini, fra cui, unico rappresentate delle istituzioni, il Presidente del Parco delle Madonie Angelo Pizzuto ed, a sorpresa, Stefania Petyx del noto programma “Striscia la Notizia” che già durante lo scorso inverno aveva posto sotto i riflettori di canale 5 gli assurdi ritardi che da anni impediscono il rilancio della stazione sciistica madonita.

Proprio durante il sit-in, ed ha soli due giorni dalla data prevista per l’apertura delle buste, è arrivata la notizia della pubblicazione di un avviso da parte dell’UREGA. Curioso anche che a pubblicare l’avviso in questione, ossia quello per il sorteggio dei 2 componenti chiamati a far parte della commissione che valuterà l’offerta economicamente più vantaggiosa per la “Realizzazione delle infrastrutture per la fruizione turistico sportiva di Piano Battaglia e l’ammodernamento degli impianti di risalita”, sia stata l’UREGA di Messina e non quella di Palermo. Al sorteggio si procederà domani alle 12.

Un film già visto, stessi ritardi, con un sorteggio fatto il giorno prima della gara. Stessa curiosa distrazione territoriale già verificatasi in occasione del secondo bando. Anche allora fu l’UREGA di Messina a pubblicare l’avviso per il reclutamento degli esperti. Stessa curiosa coincidenza anche in merito all’esposto in procura presentato nei giorni scorsi, come già in occasione del secondo bando, dalla MAN … ovviamente di Messina.

Solo coincidenze? Questi ritardi e questo particolarissimo interesse messinese riguardo ai destini di Piano Battaglia sono solo frutto di disorganizzazione o c’è un preciso disegno dietro per mandare a monte il progetto di rilancio della nostra stazione sciistica?

Presto forse ne sapremo di più. Nel pomeriggio, mentre i sindaci discuteranno di come intervenire a sostegno di Piano Battaglia, una delegazione dell’associazione promotrice del sit-in si incontrerà con i vertici dell’UREGA per chiedere conto delle curiosità elencate sopra. Non ci resta che attendere il responso dei due appuntamenti ed aspettare che il buon segugio della Petyx stani ogni eventuale responsabilità.  

 

 

 

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