Inaugurato a Geraci Siculo il “Salto dei Ventimiglia”, un opera ingegneristica di straordinario impatto visivo. Può essere definito come un “affaccio urbano” ma in realtà è molto di più poiché consente di godere di un panorama mozzafiato, sostando su una struttura del tutto trasparente, che dà la sensazione di sostare nel vuoto. La struttura è in vetro temperato, del peso complessivo di circa 20 quintali, e si affaccia sul profondo dirupo che si apre in prossimità del comune di Geraci. 

 

La storia, sapientemente ripercorsa da Giuseppe Antista, narra che il conte Francesco Ventimiglia per sfuggire alla caccia degli aragonesi spronò il suo cavallo fino a precipitare dal dirupo, preferendo la morte alla cattura ed a una sicura esecuzione. Una opera ingegneristica più unica che rara, che lascia il visitatore sospeso sul dirupo all'interno di questa pittoresca cabina di vetro da cui si domina l'intera vallata