E’ stata convocata per domani sera, alle 21.30, una seduta straordinaria del  consiglio comunale al fine di manifestare solidarietà al sindaco di Campofelice di Roccella Massimo Battaglia, in seguito all’atto intimidatorio consumatosi ieri presso il comune, dove è stata recapitata una busta con una lettera minatoria ed un proiettile, indirizzati al primo cittadino. L'assemblea si svolgerà in piazza Garibaldi per rendere partecipe anche la cittadinanza.

In queste ore si sono moltiplicati gli attestati di solidarietà a Massimo Battaglia, fra i primi il sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina “ Esprimo personalmente e a nome della città di Cefalù piena solidarietà al collega Sindaco di Campofelice di Roccella, Massimo Battaglia, oggetto di un gravissimo atto intimidatorio.È importante che le nostre comunità locali, le istituzioni sopra comunali e lo Stato non facciano sentire soli i Sindaci e tutti coloro che, facendo il loro dovere al servizio delle Istituzioni e dei cittadini, non piegano il capo di fronte a nessuna violenza o minaccia.”

Solidarietà anche dal presidente del Parco delle Madonie Angelo Pizzuto: “Campofelice di Roccella non e' un comune del parco, ma per noi e' come se lo fosse, questo e' il tenore dei rapporti tra l'ente parco e l'anninistrazione guidata da Massimo Battaglia, in termini di amicizia e collaborazione. Sappiamo il lavoro che si sta portando avanti, e per questo sosteniamo l'azione di Massimo condannando queste vili minacce che non altereranno di un centimetro l'azione amministrariva.”

Questo il messaggio del sindaco e deputato Magda Culotta “Ancora una volta le cronache ci costringono a leggere notizie di amministratori minacciati. È una escalation continua, che adesso colpisce la comunità di Campofelice di Roccella e la serenità di chi, come il sindaco e la sua giunta, ogni giorno è costretto a fare i salti mortali per garantire al paese anche i servizi essenziali. A Massimo Battaglia, a cui è stata recapitata una lettera con un proiettile, va tutta la mia solidarietà e l'invito ad andare avanti nel difficile lavoro di sindaco. Spero si faccia presto luce sulla natura di questo ignobile gesto, che i responsabili vengano assicurati alla giustizia e che tutta la comunità si stringa attorno al sindaco per lanciare un segnale forte a quanti intendano turbare l'attività amministrativa con atti di mera vigliaccheria”. Lo dice Magda Culotta, sindaco di Pollina e deputato del Pd, commentando la notizia di una lettera di minacce recapitata al sindaco di Campofelice di Roccella, Massimo Battaglia.

Fra tutti l’appello più accorato è quello dell’avvocato Giulio Giardina, avversario politico di Battaglia nel corso delle ultime competizioni amministrative. Giardina ha lanciato un messaggio a tutti i concittadini firmando una lettera aperta che riportiamo qui di seguito:

 

CAMPOFELICE…ALZA LA TESTA!!!

Care Concittadine e Cari Concittadini,

Caro Sindaco,

per l’ennesima volta Campofelice di Roccella stamattina si è risvegliata con l’amaro sapore lasciato da fatti miserabili e meschini che pensavamo fossero stati per sempre debellati.

Anche il Sindaco Massimo Battaglia è stato ieri vittima di un vile messaggio di minacce che turba profondamente la serenità del Nostro Popolo e delle Nostre Famiglie.

Non si può restare fermi né in silenzio di fronte ad un gesto di tale gravità.

La nostra Comunità deve reagire, forte e compatta come sempre, per dare un segnale chiaro e deciso nei confronti di chi vuole destabilizzare la nostra vita, i nostri affetti, i nostri valori e le Istituzioni democraticamente elette dal Popolo Sovrano.

Mi rivolgo all’uomo, all’amico Massimo Battaglia ma, prima di tutto, alla Sua famiglia, in questo momento così delicato: non ti arrendere e vai avanti!

Nulla e nessuno può fermare un processo di legalità e di trasparenza che tutti insieme, a Campofelice, abbiamo portato avanti e porteremo avanti con forza.

Tutta la Comunità, le Istituzioni Civili, Militari e Religiose hanno l’obbligo morale e civile di stringersi accanto al Sindaco, per dimostrare a chiunque che intimidazioni, minacce e messaggi mafiosi non potranno mai attecchire sul tessuto sociale e culturale della nostra amata Campofelice, una Comunità fatta da gente laboriosa, onesta e trasparente.

Ritengo doveroso da parte del massimo Consesso Civico, il Consiglio Comunale democraticamente eletto, indire una manifestazione pubblica, alla presenza di tutte le Istituzioni della nostra Città, delle Città limitrofe, della Regione Siciliana e dello Stato, per dimostrare che questa Comunità non è silente di fronte ad atti così vili e miserabili e per dimostrare definitivamente che a Campofelice la mafia o atteggiamenti di stile mafioso non troveranno MAI terreno fertile.

Massimo, ti ribadisco la vicinanza mia e dell’intero movimento politico “Campofelice nel Cuore”, sicuro che altri momenti di confronto politico ci vedranno protagonisti solo ed esclusivamente per migliorare il livello di vita della Nostra Amata Comunità e non permetteremo che nessuno, politico o non, possa strumentalizzare le nostre parole e l’affetto e la stima che abbiamo sempre nutrito nei tuoi confronti, al di sopra di ogni simbolo o di ogni confronto politico.

Possiamo dissentire, convergere, criticare, essere diversi, ma certamente saremo tutti uniti nel pericolo comune che mira alla sopraffazione ed a togliere la libertà di espressione e di pensiero al Nostro Popolo