Nasce la Delegazione di Palermo della Fondazione “Umberto Veronesi”, coordinata dal professor Vittorio Gebbia, direttore dell’’unità operativa di Oncologia Medica del Dipartimento Oncologico La Maddalena di Palermo e Professore Aggregato di Oncologia Medica presso l’Università degli Studi di Palermo. Il via all’attività sarà dato da Umberto Veronesi, ideatore e padre della Fondazione, presente a Palermo in occasione della presentazione ufficiale. La fondazione Veronesi nasce nel 2003, promossa da un gruppo di scienziati, tra cui 11 Premi Nobel, con lo scopo di promuovere la ricerca scientifica in ambito oncologico attraverso il sostegno a ricercatori e progetti di altissimo livello. Parallelamente, l’attività della Fondazione si svolge sul piano della divulgazione scientifica, anche attraverso il lavoro sul territorio delle Delegazioni costituite nelle principali città italiane. Compito della Delegazione di Palermo sarà diffondere i valori della Fondazione sul territorio, organizzando iniziative di divulgazione, eventi e campagne di sensibilizzazione, e impegnandosi a raccogliere fondi per il sostegno della ricerca scientifica perché l’impegno della Fondazione diventi patrimonio di tutti, attraverso progetti per le scuole, campagne di sensibilizzazione e pubblicazioni. Un progetto ambizioso che, per raggiungere il suo obiettivo, dovrà essere attuato in sinergia con il mondo della scuola e con quello dell’informazione. In quest’ottica, naturale cornice dell’evento di presentazione della Delegazione di Palermo sarà Palazzo Steri, sede del Rettorato, dove il Rettore Roberto Lagalla accoglierà Umberto e Paolo Veronesi, rispettivamente fondatore e presidente della fondazione, Pier Giuseppe Pelicci, Presidente del Comitato scientifico, Giuseppe Ferraro, del Comitato etico eVittorio Gebbia, che animerà l’attività della Delegazione di Palermo. Saranno presenti anche Rosario Crocetta, Presidente della Regione siciliana, e Leoluca Orlando, sindaco di Palermo. L’appuntamentoè per venerdì 8 marzo, ore 18, presso Palazzo Steri, Sala delle Capriate.
