La Pasqua a Palermo, tutti gli appuntamenti

Redazione

Palermo

La Pasqua a Palermo, tutti gli appuntamenti
Dal giovedì Santo fino alla Pasquetta. Ecco i principali avvenimenti della città. Domenica e lunedì di Pasqua tutti i musei comunali saranno aperti

18 Gennaio 2016 - 00:00

Quest'anno, dal 28 AL 31 marzo, Palermo propone ai turisti un programma ricco di eventi a sfondo culturale-religioso che farà conoscere le usanze e le tradizioni che s'intrecciano con i riti sacri. Dalla notte del giovedì santo con gli “Altari della Reposizione”, alla veglia pasquale con la “ Calata 'ra tila”, i turisti, ma non solo, potranno immergersi in una atmosfera unica tra le strade del centro storico della città alla scoperta delle sue chiese più importanti. Itinerari insoliti e tematici, proposti dall' Associazione guide turistiche, spettacoli della più antica tradizione, completeranno il
programma della Settimana Santa palermitana, con musei aperti la domenica e il lunedì di Pasqua.
I programmi stilati ufficiali si potranno trovare nei punti d'informazione turistica e negli alberghi cittadini.

28 MARZO
GIOVEDI' SANTO

LA NOTTE DEGLI ALTARI DELLA REPOSIZIONE

In una notte dalle atmosfere mistiche, Palermo apre le sue chiese. Dal tardo pomeriggio saranno visitabili le più belle e antiche chiese del centro storico che rimarranno aperte fino a notte fonda per
consentire la visita dei devoti in preghiera (secondo la tradizione, la preghiera va fatta in sette chiese). Particolarmente belli gli addobbi della Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria, e della Chiesa del Gesù a Casa professa, che ritroviamo anche a San Giuseppe dei Teatini, San Matteo, San Domenico, San Cataldo, Sant’Orsola, Santa Maria Assunta, Sant’Anna, San Francesco, Santa Teresa, San Nicolò, Santa Ninfa, Santa Maria della Catena, Magione e Cattedrale. Per l'intera notte del Giovedì Santo si potranno ammirare i meravigliosi “Altari della Reposizione.

29 MARZO
VENERDI' SANTO

Il Venerdì Santo a Palermo è contraddistinto dalle suggestive e commoventi processioni con  “l'incontro” tra l'Addolorata e il Cristo Morto, lungo le strade e i vicoli del centro storico. I simulacri della Confraternita di Maria Santissima Addolorata degli Invalidi e Mutilati di guerra, che ha sede nella chiesa di San Matteo al Cassaro, si muoveranno dalle ore 17. Il Cristo morto scolpito in legno da Francesco Quattrocchi intorno al 1784 e l'Addolorata della Confraternita di Maria Santissima Addolorata de la Soledad si muoveranno dalla chiesa di San Nicolò da Tolentino alla
stessa ora. Alle ore 16 partirà dalla chiesa di San Giovanni alla Guilla la processione della Confraternita di Maria Santissima Addolorata e Cristo Morto del Venerdì Santo alla Guilla, mentre alle ore 15, nella chiesa di Santa Maria della Catena, vi sarà la celebrazione della Passione, cui
seguirà il corteo con i fercoli della Confraternita di Maria Santissima Addolorata ai Cassari, la cui Madonna Addolorata è attribuita  a Girolamo Bagnasco (XIX sec.), e alle ore 17 “prenderanno vita” le statue sacre della Confraternita della Santissima Addolorata e Cristo Morto del Venerdì Santo di San Isidoro Agricola. Le processioni si svilupperanno all'interno delle principali strade del centro storico fino a tarda notte, quando faranno rientro nelle rispettive chiese. Per coloro che volessero uscire dalle mura della città antica, suggestiva la processione di Partanna Mondello che s'inserisce tra quelle più tradizionali e partecipate.

VENERDI – SABATO – DOMENICA

TEATRO DEI PUPI
ASSOCIAZIONE FIGLI D'ARTE CUTICCHIO
“LA PASSIONE DI CRISTO”

Lo spettacolo diretto da Mimmo Cuticchio, ripercorre le tappe essenziali della Passione di Cristo, senza tralasciare i conflitti che persistevano in quel tempo tra il potere di Roma e i rivoluzionari di
quei luoghi sacri, con a capo Barabba. Le musiche di Giacomo Cuticchio sono eseguite dal vivo. L'unica rielaborazione è la celebre musica jone di Enrico Petrella, che le bande musicali intonano durante la processione del Venerdì Santo. Gli opranti fin dall'ottocento hanno fatto inserire questa melodia nelle suonate del pianino a cilindro e ancora oggi la utilizzano nelle scene drammatiche del loro spettacolo. Spettacolo ore 18,30 (apertura botteghino ore 18.00) € 8,00 – via Bara
all'Olivella – info tel.091323400

LA NOTTE DELLA VEGLIA ASPETTANDO LA PASQUA

Nella Basilica di San Domenico, Pantheon di Palermo, si terrà il rito più antico,emozionante e suggestivo: la “Calata 'ra tila”. Negli ultimi anni, progressivamente, alcune chiese hanno ripristinato
il rito o semplicemente esposto i velari. Il più famoso è quello con la Deposizione che si può ammirare nella Chiesa di San Domenico di Palermo e che misura 24 metri x 12 metri. Sono molto pregevoli anche le tele della chiesa parrocchiale di San Ippolito e della Chiesa dell'Assunta.

CONCERTO DI PASQUA

Claudia Munda (soprano), Fabrizio Corona (tenore), Davide Rizzato (violino), Vito Mandina (pianoforte e clavicembalo). Musiche di Vivaldi, Haendel, Bach, Mozart,Traetta e Verdi.
PALAZZO ASMUNDO alle ore 18,30
INGRESSO € 8,00

SABATO – DOMENICA

TEATRO DITIRAMMU
“MARTORIO PARTI DI LA SIMANA SANTA”

Lo spettacolo rappresenta la morte, passione e  resurrezione di Gesù. Sono le emozioni dell'anima dei più umili che raccolgono nel loro immaginario una verità emozionante; ed ecco che il racconto prende vita dalla voce di due figure che narrano e cantano, ognuno per la sua parte, la storia della salvezza. Un cantastorie, Gigi Burruano, ripercorre i riti delle sacre scritture mostrando alcune immagini proiettate su un telo che simboleggia, nel momento più toccante, “a calata 'ra tila”. Poi, l'antico e struggente canto di Rosa Mistretta. Sono gli elementi del rito che con le voci delle “lamentazioni” (Vito Parrinello e Giacco Pojero) e le melodie della banda, offrono allo spettatore una delle più belle pagine di canto popolare.

Spettacolo ore 21.00 €10,00
prenotazione ed info : 0916177865 cell.3347262300
via Torremuzza, 6

PER LA DOMENICA ED IL LUNEDI DI PASQUA TUTTI MUSEI COMUNALI RESTERANNO APERTI.

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it