Come era stato anticipato, anche i comuni delle Madoni sono stati commissariati per non aver approvato il Bilancio di previsione. Si tratta di Alia, Alimena, Aliminusa, Blufi, Bompietro, Caccamo, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Castelbuono, Castellana Sicula, Cerda, Collesano, Gratteri, Isnello, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, San Mauro Castelverde, Scillato, Sclafani Bagni, Termini Imerese.
Ed ecco i commissari nominati
Alia – Carlo Turricciano
Alimena –Vincenzo Lauro
Aliminusa –Girolamo Ganci
Blufi –Vincenzo Raitano
Bompietro –Angelo Sajeva
Caccamo –Daniela Leonelli
Caltavuturo –Girolamo Ganci
Campofelice di Roccella –Nicolò Lauricella
Castelbuono –Vincenzo Raitano
Castellana Sicula –Angelo Sajeva
Cerda –Girolamo Ganci
Collesano –Daniela Leonelli
Gratteri –Nicolò Lauricella
Isnello – Vincenzo Lauro
Petralia Sottana – Vincenzo Raitano
Polizzi Generosa –Angelo Sajeva
Pollina – Carlo Turriciano
San Mauro Castelverde – Vincenzo Lauro
Scillato –Giuseppe Petralia
Sclafani Bagni – Angelo Sajeva
Termini Imerese – Carlo Turriciano
Il commissario avrà il compito di approvare il rendiconto 2016 e di fare il previsionale 2016. Convocherà la Giunta per espletare immediatamente tutti i compiti necessari. Insieme ai comuni madoniti, ci sono altri 200 comuni siciliani. Dopo l’invio delle lettere, che l’assessorato alle Autonomie Locali aveva definito “atto dovuto”, ora arrivano i commissari che prenderanno in mano la situazione.
La scadenza per presentare il Bilancio di previsione era il 30 aprile. Ma l’assessore alle Autonomie Locali Luisa Lantieri aveva atteso il famoso sblocco del contenzioso fra Stato e Regioni di 500 milioni. Accordo che alla fine è arrivato. Ma il tempo era ormai scaduto. Per questo la Lantieri è stata costretta a firmare la nomina dei commissari ad acta per la scrittura del Bilancio di oltre 200 comuni.
Per i sindaci è doppia beffa: la prima per non aver ricevuto le somme previste, poi a causa dei commissariamenti dovuti proprio ai mancati trasferimenti. E l'obiettivo delle critiche dei sindaci è il governo Crocetta.