Petralia Sottana, altro fiocco azzurro all'ospedale

Mirella Mascellino

Cronaca

Petralia Sottana, altro fiocco azzurro all'ospedale
Il quinto bambino nato nella struttura chiuso da un decreto ed in attesa di proroga

18 Gennaio 2016 - 00:00

Torna la cicogna al punto nascita di Petralia Sottana, ancora in attesa della proroga. Domenica mattina alle 11,30 è nato Antonio Ippolito, 3,3 chili, secondogenito di Salvino e Lucia, residenti ad Alimena. Antonio è il quinto bambino nato nelle alte Madonie, nonostante il reparto sia stato chiuso da un decreto irrazionale, il 31 dicembre 2015.

Un parto velocissimo, ma il padre è riuscito a raggiungere in tempo, in meno di 30 minuti, l’ospedale di Petralia: “Se avessimo dovuto raggiungere un ospedale più lontano, il bambino sarebbe nato per strada. Ringrazio la dottoressa Cancilla, l’ostetrica e tutto il personale dell’ospedale che ha assistito mia moglie”, dice il padre di Antonio.

La situazione del punto nascita è davvero misteriosa e insoluta. La tanto attesa proroga non è stata ancora concessa.

Così commenta il Comitato pro ospedale: “Aspettiamo che il Ministero conceda la proroga richiesta dall’Assessore, lo scorso 10 maggio, prima che arrivi la brutta stagione e si ripresentino le note problematiche connesse alla viabilità e al maltempo”.

L’assessore regionale alla Sanità, Baldo Gucciardi, ha chiesto la deroga per il mantenimento del punto nascita del paese madonita.Per venire incontro alle esigenze della comunità madonita, il mese scorso, ha inoltrato al Ministero della Salute, Direzione della Programmazione Sanitaria, la situazione esaminata dal Comitato Percorso Nascita regionale (CPNr) unitamente agli uffici del Dipartimento per la Pianificazione Strategica dell’Assessorato, relativamente alla sussistenza dei requisiti minimi di sicurezza del punto nascita di Petralia Sottana.

Queste le sue parole: “Sono state attentamente valutate le risultanze dell’operosità del Sindaco di Petralia Sottana, che si è attivato per messa in sicurezza dell’elisuperficie e la sua piena operatività, e le relazioni del Direttore Generale dell’Asp di Palermo (del 22/2/2016, 25/3/2016 e 13/4/2016) con il quale è stata intrattenuta una fitta corrispondenza ai fini di assicurare gli standard di sicurezza del punto nascita. Non rimane, quindi, che confidare, in un favorevole accoglimento della richiesta di deroga del predetto punto nascita”.

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it