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Pollice verde, ma per le piante “sbagliate”. Arrestato un palermitano

Nel pomeriggio di ieri a Palermo, i Carabinieri della Stazione Porta Montalto, nell’ambito dei servizi mirati a frenare il fenomeno dello spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti, hanno arrestato Gaetano Testa, pregiudicato, nato a Palermo, 35 anni, disoccupato, con precedenti specifici per spaccio. I militari dell’Arma lo hanno sorpreso mentre coltivava, all’interno della propria abitazione, tre piante di cannabis indica. I Carabinieri, dopo aver fatto irruzione nell’abitazione di Testa, non riuscivano a scoprire nulla che potesse far risalire a sostanze stupefacenti. I militari, però, si sono insospettiti dopo aver sentito un forte odore acre di cannabis, proveniente da un mobile a parete, posto nella stanza dei figli minori, tanto da nascondere una porticina in legno. Da qui si accedeva ad un disimpegno privo di finestre, adibito a serra. In questo locale sono state trovate 3 piante dall'altezza media di circa 1.5 metri, sottoposte a sequestro, con  un termo-ventilatore ed un faro alogeno. Testa, con l’accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria è stato condotto all’Ucciardone.

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