Prima Categoria B, Caccamo corsaro a Cerda. Il Lascari ferma la capolista

Raffaele Taibi

Sport

Prima Categoria B, Caccamo corsaro a Cerda. Il Lascari ferma la capolista
Buon pareggio del Collesano a Castronovo, Caltavuturo a picco. Risultati e classifica

18 Gennaio 2016 - 00:00

 

Lascari – Bolognetta 1-1

 

LASCARI: Gugliuzza, Maciocia, Vella, Ilardo, Vallone, Emanuele, Maranto (Lombardo 77'), Bonsignore (La Mendola 64'), Verdone, Ruggeri, Colletti. Panchina: Crivello, Gemellaro, Glorioso, La Mendola, Lombardo. All.: Zappavigna.

BOLOGNETTA: Buttacavoli, Cannova (Lo Gerfo 60'), Nave, Mantegna Gi., Lo Nardo, Terzo, Mantegna Ga., Sole (Pirrone 80'), Aiello, La Barbiera (Ranieri 65'), Trentacoste. Panchina: Barbera, Lo Gerfo, Pirrone, La Sala, Prudenza, Ranieri. All.: Sanfilippo.

ARBITRO: Sig. Giovanni Nanfa di Palermo

AMMONITI: Maranto, Mantegna Ga., Sole, Vallone.

MARCATORI: La Barbiera (B) 50' (rig.), Lombardo (L) 88'.

Chi non è venuto oggi al “Martino Ilardo” di Lascari ha fatto molto male, perchè si è perso una bellissima partita giocata in modo eccellente dal Lascari “nuovo corso” Zappavigna, che ha reso piccolo piccolo un Bolognetta capoclassifica, uscendo dal campo con un pareggio che per certi versi gli può andare anche stretto. Un'ottima prova quella dei ragazzi del Mister ex C.U.S., che hanno avuto solo il demerito di non riuscire a chiudere la partita nel loro momento migliore ed alla fine hanno rischiato di dover cedere l'intera posta ad un avversario che solo a tratti ha mostrato il carattere della capolista.

Un Lascari totalmente rivoluzionato sia nella guida tecnica che nella rosa è in cerca di conferme (e di punti-salvezza) dopo l'esordio vincente del nuovo Mister a Marineo della scorsa settimana, contro un Bolognetta leader a sorpresa di questo Girone B di I^ Cat. Sicilia, reduce da 3 vittorie consecutive in cui ha segnato 8 gol subendone solo 1.

Pronti-via e i giallorossi locali (oggi in blu, visto che i colori sono gli stessi degli avversari), senza alcun timore si lanciano all'attacco dell'area avversaria a velocità doppia degli ospiti con triangolazioni veloci e movimenti senza palla utilizzando l'intero campo in larghezza a liberare un uomo dietro le linee. Per mezz'ora si assiste a una partita a senso unico, con gli ospiti a rincorrere affannosamente degli avversari sempre primi sul pallone. Così, dopo una punizione-bomba di Ruggeri respinta in angolo in “bagher” da Buttacavoli (14') e un tiro a spiovere di Verdone da 35 metri che sfiora l'incrocio, sembra quasi una logica conseguenza di un periodo di dominio assoluto la concessione al 31' di un rigore per atterramento dell'imprendibile Verdone. Sul discetto va lo stesso 9, tirando anche forte e angolato, ma Buttacavoli è reattivo, intuisce la direzione e sfiora il pallone quanto basta per farlo sbattere sul palo per poi riprenderlo: occasionissima mancata dai locali per dare la giusta svolta all'incontro. L'assedio però non si arresta, e ancora Verdone scarica la sua rabbia in una sassata precisissima nel sette, ma Buttacavoli è prodigioso e ci arriva (37'). Dopo i due primi timidi tentativi del Bolognetta con La Barbiera stoppati da Gugliuzza (41' e 43'), è Ruggieri ad avere l'occasione buona, ma ancora l'1 avversario si supera e respinge in prodezza (44'). Strettissimo per i madoniti lo 0-0 del primo tempo, con un Bolognetta nettamente surclassato che deve solo ringraziare il proprio portiere se non ha subito un paio di gol. Inizia il 2° tempo, e subito succede quello che (non) ti aspetti: i giocatori di casa rientrano in campo con la testa ancora a quello che era successo, mentre gli ospiti, strigliati dal loro allenatore, cambiano subito marcia e immediatamente si conquistano un calcio di rigore, praticamente la fotocopia del precedente, per atterramento del loro uomo migliore, La Barbiera. E' lo stesso 10 a tirare e non sbaglia (5') (-FOTO-). Ora la partita si fa più equilibrata: la capolista, meglio assestata in campo, rallenta sapientemente il gioco contro degli avversari che sembrano aver accusato il doppio colpo negativo, e nel batti e ribatti a centrocampo rischiano anche di raddoppiare con Ranieri che dal limite lascia partire un tiro velenosissimo che lascia di sasso Gugliuzza, ma si spegne a un palmo dal palo. Ancora una volta però la legge del calcio colpisce ancora: mancato il raddoppio, si subisce il pareggio. Con le ultime energie il Lascari si spinge in attacco, e un cross senza pretese di Maciocia trova liberissimo Lombardo (un difensore “inventato” centravanti dal suo Mister) in area che salta a contatto con Buttacavoli in uscita e lo anticipa di testa (43'). Non c'è fallo sul portiere, perchè il 16 del Lascari ha solo preso posizione senza ostacolare l'avversario.

C'è solo il tempo per qualche scintilla finale, poi l'arbitro (non del tutto convincente la sua direzione) fischia la fine di una partita maschia e lealmente combattuta, che ha sempre tenuto con il fiato sospeso gli spettatori, e che il Lascari è riuscito a raddrizzare quando sembrava ormai immeritatamente perduta. I due allenatori alla fine hanno diplomaticamente dichiarato di accontentarsi del pari, ma i due diversi stati d'animo erano evidenti: quello di chi ha scampato un pericolo (Bolognetta), e quello di chi mastica un po' amaro (Lascari). Ora il campionato si riapre sia in testa che in coda, e c'è da giurare che nulla è ancora scritto.

 

Cerda – Nell'anticipo di ieri fra CERDA GIUSEPPE MACINA e NUOVA CITTA' DI CACCAMO i ragazzi di Petrone strappano, con merito, tutta la posta in palio portandosi così a quota 24 punti, in piena zona play off. Pronti via e subito gli ospiti vanno in vantaggio con una bella conclusione di Virga al 6' minuto del primo tempo. Per il resto della prima frazione di gioco pochissime altre occasioni. I giallorossi si limitano saggiamente a gestire il risultato respingendo con prontezza i tentativi di aggressione dei ragazzi di mister Piraino. Ma proprio all'inizio del secondo tempo si cambia registro: lunga punizione di Lanza, Rizzo si fra trovare pronto e segna il gol del momentaneo pareggio. Poco più di una illusione per i locali che appena tre minuti dopo sono costretti a raccogliere nuovamente la palla dalla rete. Questa volta a realizzare il gol del definitivo vantaggio è Nuzzo, appena 3 minuti dopo la rete di Rizzo. Finisce così -1-2 per il Caccamo che adesso può sognare.

Pareggia 3-3 il COLLESANO nella difficile trasferta di CASTRONOVO. Un pari che, se da un canto lascia l'amaro in bocca ai madoniti, per aver visto sfumare nei minuti finale un pesantissima vittoria in trasferta (i biancorossi conducevano infatti 2-3 la partita), d'altro canto rappresenta comunque una iniezione di fiducia per il prosieguo del campionato. Ormai senza speranza il campionato del CALTAVUTURO che rimedia l'ennesima sconfitta di una stagione già di fatto terminata. 

 

Risultati 15° giornata

Bagheria – Ciminna 5-0

Castronovo – Collesano 3-3

Cerda – Città di Caccamo 1-2

Lascari – Bolognetta 1-1

Oratorio S. Ciro – Lercara 2-1

Prizzi – Calcio per Caltavuturo 5-1

Roccapalumba – Casteldaccia 1-0

 

Classifica

Bolognetta 34

Prizzi 33

Castronovo 30

Bagheria (-5) 25

Città di Caccamo 24

Ciminna 23

Collesano 20

Città di Casteldaccia 19

Roccapalumba 18

Alb. Lercara 17

Oratorio S. Ciro 16

Lascari 16

Cerda G. M. 14

Calcio per Caltavuturo 6

 

 

 

 

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