Promozione B, Caronia e Ceraulo trascinano il Cefalù al terzo posto

Redazione

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Promozione B, Caronia e Ceraulo trascinano il Cefalù al terzo posto
Finisce 2-1 contro la Mamertina, i canarini ritrovano la confidenza con la vittoria

18 Gennaio 2016 - 00:00

 

 

Mamertina – Cefalù 1-2

Mamertina: Raffiti, Smiriglia (72° min, Serio S.), Curasi, Crascì, Mantegna, Librizi, Passalacqua (64° min, Cacciola), Mangano, Serio M., Onofaro, Truglio (67° min, Savarese) – Allenatore: Mister Curasi

Cefalù Calcio: Fiduccia, Compagno, Ingrassia, Ceraulo, Mantia, Ferrara, Caronia (73° min, Badalamenti), Bertolino, Tomasello, Insinna (92° min, Amuzu), Fazio (45° min, Sferruzza) – Allenatore: Mister Minutella

Arbitro: Iannello (Messina) Assistenti: Spadaro (Messina), Italiano (Barcellona)

Reti: Ceraulo, Onofaro, Caronia

Ammoniti: Librizi (Mam.), Compagno (Cef.), Ingrassia (Cef.), Insinna (Cef.), Fazio (Cef.)

Espulsi: 85 min, Sferruzza (Cef.)A Rocca di Caprileone, il Cefalù continua la sua serie positiva di risultati utili, battendo per 2 a 1, un combattivo Mamertina.

 

Una partita che inizia subito bene per la squadra normanna: Onofaro conquista un calcio d’angolo dopo solo 3 minuti; corner sfruttato malamente dai giallorossi che permettono al Cefalù di ripartire in contropiede. Ferrara, servito da Fazio, dopo una lunga cavalcata in avanti, dal vertice dell’area di rigore, prova a mettere il pallone in mezzo per Caronia ma, Librizi, ci mette la mano. Per l’arbitro è punizione e giallo per il difensore dei padroni di casa.

Sul pallone va Ceraulo che, con un preciso tiro a giro, supera la barriera e insacca all’angolino basso.

1 a 0 per gli ospiti e partita tutta in salita per i padroni di casa.

La Mamertina non ci sta e prova ad andare avanti, alla disperata ricerca del gol del pareggio ma, le conclusioni del reparto offensivo dei padroni di casa, non impensieriranno più di tanto l’estremo difensore gialloblu.

La squadra normanna, di tutta risposta, continua a tirare dalla lunga distanza con Ceraulo che, in più di un’occasione, sfiora pure il gol del raddoppio.

Nell’unico momento di disattenzione della retroguardia gialloblu, arriva il gol del pareggio del Mamertina: Ingrassia sbaglia clamorosamente l’intervento su un pallone alto, regalando la sfera a Onofaro che, successivamente, riesce pure a superare la disperata scivolata di Ferrara. L’attaccante messinese, entra in area e, con un preciso diagonale e l’aiuto del palo interno, batte Fiduccia. 1 a 1

Nella ripresa è la Mamertina che inizia meglio, sfruttando la fascia di sinistra con Onofaro (uno dei migliori per i suoi) con Ferrara che è costretto agli straordinari per aiutare il giovane Ingrassia sulla sua fascia.

Ma, nel momento migliore dei messinesi, arriva il raddoppio del Cefalù: la squadra normanna riparte con un veloce contropiede; Tomasello serve con un bel pallone filtrante Caronia sulla destra. Il centravanti gialloblu riceve il pallone, si decentra e, da fuori area scarica il destro con la sfera che termina all’angolo alto dell’estremo difensore messinese. Un tiro di pregevole fattura, imprendibile. 2 a 1

I messinesi, a testa bassa, provano subito a reagire con Onofaro che metterà a ferro e fuoco la difesa palermitana.

Al 84° minuto, la Mamertina si divora il gol del pareggio: Serio, servito ottimamente, si trova a tu per tu con Fiduccia che, con un uscita disperata, prova a fermare l’avversario. L’attaccante giallorosso, vedendo l’estremo difensore, fuori dai pali, con il piatto destro prova a tirare sul secondo pallo ma, la sfera, termina di pochissimo fuori tra la disperazione del pubblico messinese.

Nei minuti finali, il Cefalù rimane in 10 per l’espulsione di Sferruzza: brutto intervento del giovane centravanti della squadra Normanna che, giustamente, viene spedito anticipatamente sotto la doccia.

Con la superiorità numerica e ben 7 minuti di recupero (tempo perso a causa dell’espulsione di uno dei dirigenti della squadra normanna) la Mamertina inizia a crederci seriamente: Onofaro e Savarese iniziano un incessante attacco alla porta avversaria, facendo tremare più volte gli ospiti.

Al 95° arriva pure il gol di Savarese, giustamente annullato dal direttore di gara, per posizione di offside. Difatti, dopo una punizione rimpallata sulla barriera, Onofaro mette un bel pallone in mezzo, toccato, nella mischia, da un suo compagno. L’attaccante del Mamertina, trovandosi solo davanti al portiere, segna. Ottima, comunque, la segnalazione dell’assistente dell’arbitro che ha visto bene.

3 punti che permettono al Cefalù di fare un passo in avanti in classifica, visto la sconfitta del CUS, nella giornata di Sabato contro la Ciappazzi, e piazzarsi al terzo posto in classifica. La squadra universitaria, comunque, ha da recuperare una partita (questo mercoledì contro L’Iniziativa) ma, questo piccolo passo avanti della squadra normanna, può significare molto per l’economia di questo campionato.

Onore comunque agli sconfitti che, fino alla fine, hanno creduto nella rimonta.  – VEDI QUI RISULTATI E CLASSIFICA

 

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