Torna a farsi sentire il Comitato pro-ospedale sulla situazione della chiusura del punto nascita di Petralia Sottana. Così scrive sulla propria pagina facebook: -Ad oltre 15 gg dall'incontro tenutosi a Roma con l'Assessore Lorenzin, la cittadinanza Madonita chiede quali siano stati i provvedimenti adottati a seguito delle annunziate riunioni tecniche per discutere della questione punto nascita di Petralia Sottana per quanto di competenza dell'Assessorato Regionale. Qualora gli atti amministrativi concordati a Roma non risultassero ad oggi adottati si chiede che si provveda con la massima urgenza al fine di evitare situazioni pregiudizievoli per le gestanti ed i nascituri.-
La situazione è sconfortante. C’è il silenzio delle istituzioni regionali e di fatto c’è la chiusura del reparto. Dal 31 dicembre è vietato partorire a Petralia Sottana. Trapela lo sconforto e la disillusione della popolazione a causa della lentezza millenaria della politica regionale e della sua distanza dalle esigenze oggettive dei territori.
Il prossimo 19 febbraio, venerdì, alle ore 9.00, è prevista una giornata di Manifestazione per il diritto alla Vita nelle aeree interne e montane. L’iniziativa è proposta dal comitato dei sindaci, il cui capofila è Santo Inguaggiato, sindaco di Petralia Sottana. I sindaci intendono coinvolgere le organizzazioni sindacali, le associazioni democratiche, gli studenti, il comitato pro-ospedale.
Nei prossimi giorni si riuniranno per definire il manifesto, le modalità organizzative e gli obiettivi di partecipazione.