Rete ferroviaria siciliana, firmato contratto per l´alta velocità

Redazione

Palermo

Rete ferroviaria siciliana, firmato contratto per l´alta velocità
Il presidente Crocetta, i ministri Barca e Passera e gli amministratori delegati di FS e RFI hanno sottoscritto un contratto da 2,5 miliardi di euro

18 Gennaio 2016 - 00:00

Il ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, il ministro ai Trasporti, Corrado Passera, gli amministratori delegati delle FS (Mauro Moretti) e di Rete Ferroviaria Italiana (Michele Mario Elia) e il Presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta hanno sottoscritto a Roma il Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) per il completamento della direttrice ferroviaria Messina-Catania-Palermo. L’obiettivo è quello di ottenere una progressiva forte riduzione dei tempi di percorrenza (la direttrice consentirà il collegamento in 2 ore 25 minuti), con un aumento della frequenza e della qualità del servizio fra queste tre importanti aree metropolitane, ed un miglioramento dell'accessibilità delle aree interne della Sicilia centrale e meridionale ai grandi centri metropolitani oltre ad una maggiore efficienza dei nodi ferroviari di Catania e Palermo. Una notizia che segue in realtà e solo di pochi giorni un’altra news di tutt’altro tenore che aveva messo in ginocchio la rete ferroviaria siciliana. Soltanto due settimane fa, infatti, Trenitalia aveva annunciato un robusto taglio delle proprie corse, con una riduzione che si concentrava proprio nelle tratte isolane.

Lo stanziamento per la Sicilia ammonta a 2,5 miliardi di euro mentre il contratto nel suo complesso interessa 5 macro-interventi per un totale di 14 opere, per la quali, a fronte di un costo complessivo di 5.106,1 milioni di euro. Il termine ultimo per la conclusione complessiva dei lavori è il 2020.

“Oggi- ha spiegato Barca – la situazione del trasporto pubblico locale tra Catania e Palermo è assolutamente insufficiente, ma è una di quelle di cose di cui si parla in Italia da anni e che attendeva da tempo di essere affrontata” Punta non solo sulla velocità ma anche sulla frequenza l’a.d. di FS Moretti “se dobbiamo fare un collegamento tra grandi città dobbiamo puntare alla velocità, ma anche alla frequenza, perché se il treno non è disponibile in maniera abbondante la gente non lo prende”. L’obiettivo finale di questo intervento sarebbe infatti quello di avere 1 treno ogni 30 minuti che colleghi le 3 città siciliane. Soddisfatto Crocetta, che però sottolinea l'importanza di mettere in connessione il sistema ferroviario con quello aeroportuale: “Intanto – ha affermato – incassiamo questo risultato con il sano pragmatismo di chi fa l'amministratore, ma guai se ci fermassimo: il problema del raccordo con l'aeroporto di Trapani si pone immediatamente”.

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it