Rifiuti a Cefalù, dura lettera del sindaco ad Ecologia e Ambiente S.p.A.

Redazione

Politica

Rifiuti a Cefalù, dura lettera del sindaco ad Ecologia e Ambiente S.p.A.
Dal municipio si reclama una maggiore presenza ed efficienza dei mezzi

18 Gennaio 2016 - 00:00

Il Comune di Cefalù continua a dover fare i conti con i disservizi della S.p.A. Ecologia e Ambiente, ormai in liquidazione, che da diverso tempo stenta a fornire un adeguato servizio di nettezza urbana.

Nella giornata di ieri il sindaco Rosario Lapunzina ha nuovamente preso carta e penna per reclamare contro i vertici dell’azienda facendo notare che il Comune non potrà continuare ancora a lungo sostenere i costi suppletivi derivanti dal noleggio di autocompattatori e vasche di accumulo per la raccolta dei rifiuti, così Lapunzina, considerata anche la potenziale emergenza derivante dal periodo estivo, lancia un out-out ad Ecologia e Ambiente. Qui di seguito il contenuto della missiva

 

 

Questa Amministrazione, continua a constatare che nonostante i vari solleciti effettuati nel corso dei mesi precedenti nei confronti di codesta società tutto rimane immutato.

E’ stata, infatti, più volte reclamata una maggiore presenza di mezzi ed una maggiore efficienza di quelli in uso.

L’assenza della operatività dell’autospazzatrice da oltre un anno fa sì che le attività di spazzamento, in tutte quelle aree nelle quali è consentito l’accesso al mezzo, che potrebbero essere svolte in tempi brevissimi devono essere espletate manualmente con dispendio di risorse umane e quindi di maggior costo di esercizio.

Mancano autocarri compattatori e mezzi leggeri in uso nel territorio comunale, indispensabili per poter garantire almeno uno standard sufficiente ed accettabile.

Il Comune proprio per sopperire a dette carenze strutturali, da tempo messe in risalto, ha dovuto affrontare e, quindi, anticipare per conto di Ecologia e Ambiente notevoli spese per il noleggio di autocompattatori, a far data dal mese di settembre 2014, e di due vasche di accumulo per la raccolta dei rifiuti nelle zone del centro storico, a decorrere dal mese di ottobre successivo.

Tale situazione, in regime di precarietà prolungata, diventa insostenibile per questo Comune sia perché in contrasto con la necessità di garantire l’igiene pubblica ed il decoro, stante che la cittadina è anche meta di turismo e non può accettare la presenza di rifiuti non rimossi sulle strade e nei punti di raccolta, sia dal punto di vista contabile dovendosi tenere separata contabilità ai fini dei relativi conguagli per le somme che il Comune ha già impegnato.

Si invita, ancora una volta, pertanto, il Sig. Commissario Straordinario della Società Ecologia e Ambiente S.p.A. in liquidazione a voler far sì che vengano eliminate le disfunzioni riscontrate destinando a servizio del territorio comunale di Cefalù mezzi ed attrezzature efficienti, compresa la spazzatrice che risulta indispensabile per una migliore e più celere pulizia della città.

Distinti saluti

Il Sindaco

(Rosario Lapunzina)

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