L’Ama diventa “Ama Rifiuto è Risorsa”, la nuova società assorbirà tutti i dipendenti della vecchia gestione garantendo il servizio per tutti i comuni che ne facevano parte: Alimena, Bompietro, Blufi, Geraci Siculo, Gangi, San Mauro Castelverde, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Caltavuturo, Polizzi, Sclafani, Castellana Sicula e Valledolmo. Al comando della nuova società d’ambito per la gestione dei rifiuti è stato chiamato Carmelo Nasello, già al comando della vecchia Ama e poi liquidatore della società.

L’operazione è passata attraverso la costituzione dell’Aro (Ambito Rifiuti Ottimale) presieduta dal sindaco di Gangi, Giuseppe Ferrarello e poi la costituzione della società con amministratore unico.

Da adesso quindi saranno i comuni a gestire direttamente il ciclo dei rifiuti attraverso una propria società, costituita con rogito del notaio Stefano Publisi.

Punto di forza della nuova “Ama” è senza dubbio la possibilità, a differenza della stragrande maggioranza dei comuni siciliani, di poter contare, nel proprio patrimonio, una delle 4 discariche pubbliche di rifiuti presenti in Sicilia, quella di Balza di Cetta (Castellana Sicula).

Primo obiettivo ridurre i costi, ma si fa strada l’idea di mettere a valore economico i rifiuti attraverso un sistema di pesatura che consentirà ai cittadini virtuosi di rendere la bolletta più leggera. Un primo vantaggio consiste nell’abbattimento dell’Iva che passerà dal 22 al 10 per cento.