Rubano abbigliamento al centro commerciale La Torre, arrestate quattro donne

Redazione

Palermo

Rubano abbigliamento al centro commerciale La Torre, arrestate quattro donne
Merce rubata dal negozio "Piazza Italia"

18 Gennaio 2016 - 00:00

Verso l’ora di pranzo, presso il punto vendita “Piazza Italia”, che si trova all’interno del centro commerciale La Torre, V.M., nata a Palermo, classe 1984, e C.Z., nata a Palermo, classe 1992, con l’utilizzo di una tronchesina, hanno rotto i sistemi anti taccheggio rigidi, occultando nelle rispettive borse, tre capi di abbigliamento per ciascuno; in particolare V.M., asportava due felpe ed un paio di jeans per un valore complessivo di 90 euro mentre C.Z., una maglia e due paia di jeans per un valore complessivo di 75 euro.

Le due giovani donne sono state scoperte e fermate dal personale addetto, quando le stesse dimenticandosi di rompere una seconda placca anti taccheggio, applicata in un capo di abbigliamento, al transito dal sistema di sicurezza, ne avevano fatto scattare l’allarme. 

Tratte in arresto dai Carabinieri della stazione di Borgo Nuovo per il reato di furto, sono state sottoposte alla misura degli arresti domiciliari, in attesa del rito per direttissima.  Dopo la convalida degli arresti, entrambe sono state condannate alla pena di quattro mesi di reclusione ed al pagamento dell’ammenda di 400 euro con pena sospesa e rimesse in libertà.

In un’altra circostanza, nel tardo pomeriggio, e sempre all’interno dello stesso negozio, sono state fermate V.V., nata a Palermo, classe 1992 e R.B., nata a Palermo, classe 1995.

Dopo avere prelevato dei capi di abbigliamento, le due donne, si recavano nel camerino di prova e lì con l’utilizzo di due pinze rompevano gli anti taccheggio rigidi, occultando nelle rispettive borse, cinque  capi di abbigliamento (un paio di jeans, quattro maglioncini) per un valore totale di circa 100 euro. Le due, provvedevano poi, a nascondere le relative placche, ormai rotte, all’interno delle tasche di altri capi d’abbigliamento esposti per la vendita. Successivamente, le due ragazze uscivano di corsa e resesi conto di essere state notate, abbandonavano due capi di abbigliamento su un banco vendita, trattenendo tre capi dei cinque asportati poco prima. Le stesse, ormai scoperte, venivano raggiunte dal personale addetto e tratte in arresto dai Carabinieri della stazione di Borgo Nuovo per il reato di furto e sottoposte alla misura degli arresti domiciliari, in attesa del rito per direttissima. Dopo la convalida degli arresti, entrambe, sono state condannate alla pena di quattro mesi di reclusione ed al pagamento dell’ammenda di 400 euro con pena sospesa e rimesse in libertà.

Ed ancora, in serata si presentava presso gli uffici della stazione Carabinieri di Borgo Nuovo L.G.,  nato a Palermo,  classe 1993, chiedendo di potere vedere la propria fidanzata, tratta in arresto per il reato di furto, perpetrato ai danni dell’esercizio commerciale nella mattina. Rifiutandosi di esibire un documento, l’uomo si scagliava contro un Carabiniere. Il repentino intervento di altri Carabinieri ha permesso di bloccare l’uomo traendolo in arresto per il reato di resistenza e lesioni personali a Pubblico Ufficiale. Il giovane è  stato poi condotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari per essere sottoposto al rito per direttissima. Dopo la convalida dell’arresto L.G. è stato rimesso in libertà in attesa del processo.

Per scoraggiare i furti presso gli esercizi commerciali, diversi sono i servizi, predisposti dal Comando Provinciale di Palermo con l’ausilio di militari in abiti borghesi coadiuvati da più pattuglie radiocollegate pronte ad intervenire.

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