Scillato, inammissibile il ricorso di Gil Cortina, frisa continuerà a fare il sindaco

Redazione

Politica

Scillato, inammissibile il ricorso di Gil Cortina, frisa continuerà a fare il sindaco
Nelle elezioni di primavera solo 4 voti di differenza fra i 2 candidati

18 Gennaio 2016 - 00:00

Solo 4 voti di differenza, ma più che sufficienti per amministrare il comune di Scillato per il prossimo quinquennio. La seconda sezione del Tar di Palermo, presieduta dal giudice Cosimo Di Paola ha infatti ritenuto inammissibile il ricorso proposto dal candidato Gil Cortina che contestava l’attribuzione di diversi voti non validi al suo concorrente al termine di una competizione giocata sul filo di lana (241 le preferenze registrate per Cortina, 245 quelle che hanno consegnato la vittoria a Giuseppe Frisa).

Cortina, con il patrocinio dell’avvocato Francesco Leone, aveva chiesto l’annullamento del verbale di proclamazione degli eletti e la correzione del risultato elettorale in proprio favore. Di contro Giuseppe Frisa, rappresentato e difeso dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, eccepiva l’inammissibilità del ricorso sotto molteplici profili. In particolare gli avvocati Rubino e Impiduglia hanno sollevavano il difetto di ammissibilità del ricorso perché avente una finalità chiaramente esplorativa, finalizzato ad un esame globale del risultato elettorale, previo rifacimento quasi integrale delle operazioni di spoglio e di scrutinio, nonché per genericità delle censure.

Il Tar di Palermo ha accolto le eccezioni sollevate dai difensori di Frisa, dichiarando inammissibile il ricorso predisposto dall’Avvocato Francesco leone e condannando il ricorrente al pagamento delle spese giudiziali.

 Per effetto di tale decisione Giuseppe Frisa potrà continuare a fare il sindaco di Scillato per i prossimi 5 anni.  

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