Nella giornata di sabato scorso gli Agenti del Commissariato di P.S. di Cefalù, diretti dal Vice Questore Aggiunto, Dr. Manfredi Borsellino, hanno dato esecuzione alla sospensione della licenza di Pubblica Sicurezza al noto locale “Le Vele Club” situato nel lungomare Giardina.

Al titolare del locale i poliziotti hanno notificato il provvedimento, emesso dal questore di Palermo Guido Nicolò Longo, con il quale si inibisce per 5 giorni di tenere intrattenimenti danzanti e spettacoli musicali.

Il provvedimento è scaturito dalla circostanza che all’interno del pub, secondo alcune testimonianze, sarebbero stati venduti alcoolici a minorenni e non ci sarebbe stato un adeguato controllo sull’età degli avventori.

Proprio la mancanza di controllo e una verifica sull’età dei consumatori di cocktail e bevande ad alto tasso alcoolico avrebbe messo in pericolo la salute dei giovani fruitori della discoteca. Da qui la decisione della Questura. Il locale, nel rispetto della misura comminata, potrà continuare a esercitare attività commerciale come pub e proseguire la somministrazione di bevande. A rimanere preclusa è solo l’attività di discoteca. Il comunicato della P.S. di Cefalù si chiude con una preoccupante osservazione derivante dal riscontro di un abuso di alcoolici e superalcoolici da parte di giovani e giovanissimi. Un trend che, afferma Borsellino “ha assunto ormai dimensioni significative”. Nel corso di questa stagione estiva sono stati registrati diversi episodi di giovani, anche infrasedicenni, che hanno dovuto fare ricorso alla cura dei sanitari per gli effetti dell’uso di alcool. Sono anche episodi come questi, coraggiosamente denunciati dai genitori delle giovani vittime, ad avere determinato il provvedimento del Questore.