Stava facendo jogging, investita e uccisa da un'auto pirata una cefaludese

Redazione

Cronaca

Stava facendo jogging, investita e uccisa da un'auto pirata una cefaludese
La donna abitava in provincia di Livorno

18 Gennaio 2016 - 00:00

Stava facendo footing, come tante altre volte. All’improvviso è stata travolta e uccisa da un’auto.

Per Rosanna Lo Bianco, 54 anni, originaria di Cefalù, non c’è stato nulla da fare. L’automobilista, invece, Simone Carmignani di 27 anni, è scappato ed ha simulato il furto della sua auto. Ma i Carabinieri non hanno creduto alle parole del giovane e, dopo un estenuante interrogatorio, hanno scoperto l’assurda verità. Il giovane, preso dal panico, dopo aver investito la donna, l’ha lasciata sull’asfalto ed ha chiamato il 112 dicendo di aver subìto il furto della sua auto, pensando di farla franca.

La donna stava facendo jogging a lato della strada provinciale Mortaiolo-Vicarello, a Livorno. L’incidente si è verificato verso le 7,30. Sul posto due ambulanze del 118. La donna, che abitava a Vicarello, è morta sul colpo. Era moglie di un brigadiere del reggimento carabinieri paracadutisti ‘Tuscania’. Era uscita da poco dalla sua casa di Vicarello proprio per fare jogging lungo la strada provinciale. L’arrestato, invece, si chiama Simone Carmignani, abita nel paese di Nugola, vicino al luogo dell’incidente, ed è stato sottoposto ad alcoltest e prove tossicologiche. In piena attività gli accertamenti dei carabinieri per ricostruire la dinamica precisa dell’incidente. Il 27enne guidava un’Opel Astra. Tra i precedenti già accertati dai militari c’è un Daspo da rispettare fino al 2019.

(Foto ansa)

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