Stitches on a timeline a Gangi,  la memoria che si fa azione

Marianna Lo Pizzo

Eventi

Stitches on a timeline a Gangi,  la memoria che si fa azione
La mostra della fotografa americana Susan Duca con le parole di Noemi Iacovitti 

18 Gennaio 2016 - 00:00

Una giornata ricchissima di iniziative organizzate dalla Fidapa di Gangi quella di sabato 11 giugno.

Alle 18 presso il suggestivo Palazzo Bongiorno sarà inaugurata la mostra fotografica di Susan Duca “Stitches on a timeline”.

Susan Duca fotografa americana, scopre le sue origini siciliane nel 2002. Dopo aver esposto in numerose gallerie in USA e in Italia, desiderosa delle proprie origini,  presenta insieme a Noemi Iacovitti, poetessa, la sua mostra Stitches on a Timeline nell’ambito del progetto Iahoduca.

La fotografia realista e ritrattista di Susan incontra la scrittura spontanea di Noemi creando un sodalizio artistico oltre a quello umano, nato per caso davanti una bancarella di libri a Firenze che si racconta in un mondo in bianco e nero.

Susan e Noemi rivivono gli antichi valori e fanno del mondo attuale un sipario di altri tempi.  Ciò che rende unico questo progetto è la libertà di interpretazione che viene lasciata ad ogni singolo individuo.  Partendo infatti dagli scatti monocromatici di Susan, che descrive Gangi così come appariva ai suoi occhi nel 2014, semplice, solare, umile, la poesia di Noemi ha arricchito le immagini con le memorie che le scaturivano da esse.

Susan Duca vuole dare voce a concetti basilari che si sono andati perdendo nel corso delle generazioni, vuole rivivere la storia dell'uomo, che non sia quella delle grandi conquiste, quanto quella del singolo fine a se stesso, vuole vivere un viaggio introspettivo, sempre alla ricerca di sé, vuole rendere omaggio a tutti i pensieri chiusi dentro di noi.

La mostra rimarrà aperta fino al 26 giugno, giorno successivo alla notte romantica dei Borghi d’Italia in cui l’autrice delle poesie leggerà delle poesie dedicate al tema dell’amore a partire dalle 19:30 presso il Palazzo Bongiorno.

Successivamente alla mostra,alle ore 20, l’invito per tutti è esteso al Teatro Comunale di Piazzetta Vitale dove la Presidente della Fidapa Carmela Fascianella insieme alla scrittrice Ester Rizzo, autrice del libro “Camicette Bianche” apporranno una targa all’interno del teatro a memoria del 25 Marzo 1911 quando a New York City bruciò la Triangle Waist Company, una fabbrica di camicette alla moda, camicette bianche, dove persero la vita 128 donne, a memoria di quelle e di tutte le donne che hanno perso la vita in maniera barbara e priva di memoria.

Infine alle 20:30 avrà inizio lo spettacolo “Il Grande Sogno” insieme ai bambini del Cef di Madonnuzza per concludere una giornata all’insegna della bellezza e della forza delle donne.

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