In seguito ai fatti accaduti ieri notte a Castelbuono, dove si sono registrati diversi strani casi di tentato furto d'auto, abbiamo contattato A.S. una delle vittime che ci ha spiegato meglio quanto accaduto:

 

“Ieri, verso le 3 di notte, due ragazzi citofonando ci hanno svegliati dicendoci che c'era la macchia di mia madre, una 500, in vicolo Badia, aperta e in mezzo alla strada. La macchina era stata forzata con un pezzo di ferro. All'interno anche la plastica sotto il volante era stata rotta e tagliati i fili per il collegamento con l'accensione del motore. Evidentemente  non sono riusciti a farla partire o qualcosa è andato storto”.

 

Poi la conferma di un testimone secondo il quale la macchina era già lì, in mezzo alla strada, circa all'una di notte.

 

Altro elemento atipico, come confermato da A.S. è che altre macchine erano state aperte e semplicemente spostate in mezzo alla strada come a voler bloccare il passaggio. “In particolare in via Roma c'era un fuoristrada e nella salita degli angeli un'altra macchina, ma non ricordo di che tipo. Anche una Polo, parcheggiata accanto alla nostra macchina, è stata solo aperta”.

 

Ultima stranezza: la macchina nel vicolo degli angeli era aperta, il proprietario aveva distrattamente lasciato le chiavi dentro. Perché non portarsi quella macchina invece di lasciarla lì a chiudere la strada?

 

In corso le indagini per fare luce su quest'ultima vicenda mentre è stato ritrovato a Palermo, quartiere Borgo Novo, il furgone rubato lo scorso 25 febbraio in via Cefalù.