Tentato furto al Milocca, in manette due malviventi

Redazione

Cronaca

Tentato furto al Milocca, in manette due malviventi
Degrado e abbandono richiamano la delinquenza

18 Gennaio 2016 - 00:00

Sono stati colti con le “mani nel sacco” due malviventi palermitani, Pietro Quartararo, di 35 anni, e Stefano Calvaruso, di 26 anni. I Carabinieri della stazione di Castelbuono, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno notato qualcosa di strano nei pressi dell’hotel, di proprietà della provincia e da tempo abbandonato. Un autocarro, munito di gru e cassone, carico di materiale ferroso, stazionava proprio a ridosso del muro di cinta dell’hotel. Acceso il faro dell’auto di servizio i militari si accorgono della presenza di due persone che stavano fuggendo fra la campagna. Allertata la centrale operativa della Compagnia dei Carabinieri di Cefalù, è scattata subito l’operazione che ha portato alla identificazione ed al successivo arresto di Calvaruso e Quartararo, già noti alle forze dell’ordine per furti di materiale ferroso.  L’hotel Milocca, distante qualche chilometro dal centro abitato, in una zona pressoché isolata, è ormai da tempo una delle mete preferite di predatori di metalli.

Questa volta, grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri è stata recuperare l’intera refurtiva, consistente in arredi metallici, del peso stimato in più di una tonnellata, che erano stati opportunamente smontati e rimossi dalla cucina dell'albergo e caricati sul camion a mezzo della gru.

Secondo una prima stima, dall'illecita rivendita del metallo i due commercianti palermitani avrebbe potuto ottenere un guadagno non inferiore ad un migliaio di euro. Nel corso delle perquisizioni personali i Carabinieri hanno anche rinvenuto gli attrezzi per lo smontaggio dei materiali, che sono stati sequestrati unitamente all'automezzo ed al suo intero carico.

Quartararo  e Calvaruso, all'esito della convalida dell'arresto ed in attesa del giudizio, sono stati rispettivamente destinatari delle misure cautelari della custodia in carcere e degli arresti domiciliari. Ancora in corso le indagini per risalire all'identità degli altri complici che avrebbero preso parte al tentativo di furto.

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it