Nel corso di un servizio di pattuglia, i Carabinieri della Compagnia di Termini Imerese, transitando nella zona industriale, notavano un soggetto a bordo di una imbarcazione all’interno di uno stabilimento nautico che, alla loro vista, si abbassava cercando di non farsi notare.

 

Considerato che il cancello di ingresso dello stabilimento nautico era chiuso, i militari decidevano di approfondire la circostanza e facevano ingresso  all’interno dell’area, unitamente al proprietario dello stabilimento immediatamente avvisato e giunto sul posto. All'interno venivano notati due giovani che cercavano di nascondersi tra le imbarcazioni.

 

Nelle vicinanze dell’imbarcazione sulla quale era presente uno dei due soggetti venivano rinvenuti diversi attrezzi utili allo smontaggio di parti meccaniche e un numero consistente di parti del motore del natante già smontate ed accatastate, pronte per essere portate all’esterno del deposito nautico.

A questo punto i Carabinieri decidevano di fermare i due soggetti, i quali venivano accompagnati presso il Comando per gli adempimenti del caso. Successivamente si procedeva ad effettuare un sopralluogo all’interno dello stabilimento nautico dal quale emergeva che i malfattori avevano smontato ed accuratamente accumulato, il materiale rubato.

 

Il materiale veniva riconosciuto dal proprietario della struttura, quale materiale di proprietà dello stabilimento nautico e allo stesso restituito. Sulla base degli elementi acquisiti i due giovani del posto, A.B., classe 1978 e M.C., classe 1983, arrestati.

 

Terminate le formalità di rito i due venivano condotti direttamente in Tribunale dove veniva convalidato l’arresto.