L’Amministrazione comunale, guidata da Totò Burrafato, intraprende un’offensiva contro i manifesti abusivi che imbrattano disordinatamente le mura della città.

Inziativa fortemente voluta dall'Assessore alla vivibilità, Lelio Minasola e condivisa dal primo cittadino.

“Per troppi anni – ha commentato l'Assessore, Lelio Minasola, la città è stata progressivamente trasformata in una sorta di vera e propria giungla in preda alle agenzie funebri e non solo, che in completa inosservanza delle regole vigenti hanno di volta in volta, attaccato i loro manifesti nelle mura della città. Ciò non è più tollerabile. Basta a questo attacchinaggio selvaggio fuori dalle regole”.

L’assessore alla vivibilità Lelio Minasola, con il sostegno degli uffici comunali competenti nell’intento di rendere la nostra città più pulita, ordinata e decorosa, ha ritenuto di dover porre fine a questo malvezzo che sporca la città, deturpa spazi pubblici e privati senza alcuna regola. Quale ricetta è stata messa in campo per fronteggiare questa forma di abusivismo? Sono state individuate delle zone in cui collocare le bacheche per gli avvisi dei decessi distribuite in tre vie della città. 

In particolare saranno installate in via Garibaldi, a piazza San Carlo e piazza Bagni. Le teche di tipo bifrontali potranno ospitare circa sei locandine.

Contestualmente sarà avviata una pulizia straordinaria per rimuovere tutti i manifesti abusivi affissi in città. Dal momento in cui saranno allocate le teche l’Amministrazione comunale intende effettuare “tolleranza zero” verso gli abusivi che saranno quindi puniti con le sanzioni previste.

“L'impegno verso la legalità – ha dichiarato il sindaco Burrafato – passa anche da iniziative come questa che vuol porre fine all'affissione selvaggia individuando al contempo una soluzione che garantisce quella esigenza giusta di informare e comunicare”.