Trabia, sorpreso a rubare nelle villette estive, arrestato un rumeno

Redazione

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Trabia, sorpreso a rubare nelle villette estive, arrestato un rumeno
In contrada Sant´Onofrio. Forse era con complici che sono riusciti a scappare

18 Gennaio 2016 - 00:00

È accaduto nel corso della notte scorsa, quando, durante lo svolgimento di un servizio di perlustrazione del territorio, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, svolto in contrada “Sant’Onofrio” della periferia del Comune di Trabia, dove sono ubicate numerose residenze estive, allo stato disabitate, i Carabinieri della Stazione di Trabia, unitamente ai colleghi del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Termini Imerese, hanno tratto in arresto, Costantin Iancu, cittadino rumeno classe 1986, residente a Palermo, per il reato di furto aggravato in abitazione.

La pattuglia della Stazione Carabinieri di Trabia, alle ore 3 circa, mentre percorreva la strada intercomunale 12 che attraversa la contrada “Sant’Onofrio”, notavano parcheggiata, all’interno di un piccolo viottolo di campagna, distante solo pochi metri dalla recinzione di una villetta, un’autovettura. Insospettiti dalla insolita presenza dell’auto, procedevano ad effettuare gli accertamenti tramite la Centrale Operativa della Compagnia di Termini Imerese, riscontrando che l’auto era oggetto di furto, avvenuto a Palermo nel dicembre del 2013.

Pertanto, veniva tempestivamente richiesto l’ausilio di un’altra pattuglia delle “gazzelle”, con il compito di vigilare il retro della villetta. I militari dell’Arma si posizionavano a debita distanza e dopo pochi minuti di attesa intravedevano un giovane che nel buio della notte stava scavalcando dall’interno la recinzione della villetta, mentre, in modo fugace, si apprestava a salire a bordo della predetta autovettura. A questo punti, i militari decidevano di entrare in azione, riuscendo a bloccare il giovane ladro con una mossa fulminea.

L’abile ladro solitario, si era introdotto mediante l’effrazione della porta d’ingresso e probabilmente con l’aiuto di complici, riusciti a dileguarsi tra la vegetazione, sfruttando l’oscurità della notte. Nella villetta, dopo aver richiesto l’intervento del proprietario, risultavano mancare alcuni monili in oro ed un televisore, rinvenuto poi nel giardino adiacente. La perquisizione sull’autovettura, consentiva di rinvenire strumenti atti all’effrazione, materiale elettronico vario, un contenitore in plastica con 10 litri circa di olio d’oliva e monili in oro, tra i quali proprio quelli risultati rubati nella villetta. Sempre all’interno dell’autovettura, è stata rinvenuta ulteriore refurtiva risultata essere provento di altri furti, commessi sicuramente nelle ore precedenti all’arresto del ragazzo romeno.

Infatti, nelle ore successive, i Carabinieri della Stazione di Trabia, aiutati dalle prime luce del sole, riuscivano ad accertare, che nel corso della notte anche altre abitazioni della zona erano state oggetto di furti o comunque di tentativi di furti, conclusi con il solo danneggiamento di inferriate e porte d’ingresso.

Nei prossimi giorni si procederà pertanto all’attività di riconoscimento della refurtiva recuperata, da parte dei proprietari delle abitazioni oggetto di furti e danneggiamenti.

Nella circostanza, a Iancu veniva contestato, oltre al reato di furto aggravato in abitazione, anche il reato di ricettazione poiché l’autovettura da lui utilizzata, le cui chiavi sono state peraltro trovate nella sua disponibilità, è risultata essere rubata a Palermo.

Nella giornata di ieri, l’arrestato è stato sottoposto a giudizio con rito direttissimo presso il Tribunale di Termini Imerese, durante il quale il Giudice, oltre a convalidare l’arresto, attesa la sua recidività nel reato di furto e il patteggiamento richiesto dalla difesa, disponeva la condanna di Iancu ad 1 anno e 5 mesi di reclusione da scontare nel carcere Cavallacci di Termini Imerese.

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Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

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