Via la scritta “Pollina” da Finale, la proposta di un cittadino riaccende i campanilismi

Redazione

Politica

Via la scritta “Pollina” da Finale, la proposta di un cittadino riaccende i campanilismi
Per il sindaco Culotta la proposta va approfondita coinvolgendo la cittadinanza

18 Gennaio 2016 - 00:00

“Bisogna eliminare la scritta Finale di Pollina e dare spazio al solo nome della località: Finale”. La proposta, pubblicata da cefalunews.net è di Giacomo Di Marco, un cittadino residente nella località balneare che da tempo tende a separare la frazione, che ormai conta circa 2000 residenti, dal comune guidato dal deputato PD Magda Culotta. Di Marco nei giorni scorsi ha scritto al sindaco chiedendo la rimozione della locuzione “di Pollina” dalla toponomastica ufficiale e dalle indicazioni stradali di «Finale».

Il motivo di questa richiesta, poggerebbe secondo Di Marco, in alcuni disagi concreti causati dall’attuale nome della frazione «Le cartine geografiche e il codice postale – scrive Di Marco – indicano il paese come località a sé stante con la sua peculiare caratteristica non disgiunta da una posizione geografica inconfondibile». Anche  il centro di smistamento postale automatizzato non riconosce, secondo quanto riportato da cefalunews,  la corrispondenza indirizzata a “Finale di Pollina” per cui si verificano dei ritardi e altri disservizi, come un recente caso, raccontato nella lettera e legato ad alcune cartelle della Serit, indirizzate a cittadini residenti a Finale ma recapitate tutte presso la sede comunale a causa, sostiene Di Marco della “ingannevole” indicazione di Pollina.  

«Molte frazioni – continua Di Marco – come Milianni, Torremuzza, S.Ambrogio,Villa Margi, Aspra e tante altre, non vengono identificate con la scritta “Milianni di Tusa”, Villa Margi di Reitano, o S.Ambrogio di Cefalù”, ma semplicemente col nome della località. E’ giusto riconoscere almeno la dignità della originaria denominazione ad una località che oggi conta circa duemila abitanti che nel periodo estivo triplicano».

Infine nella lettera si chiede di ripristinare la verità storica. «La vecchia indicazione Finale che tutti ricordano e che coincide con quella indicata in tutte le cartine geografiche, turistiche, dépliant e in quant’altro serve ad identificare la località».

E qui trapela quello che pare il vero obiettivo di Di Marco e di alcuni altri residenti, ovvero l’intenzione di separare e rendere autonoma la frazione di Finale dal comune di Pollina. Una iniziativa che riaccende antichi campanilismi ma che, seppure supportata da talune evidenze logistiche e geografiche, appare oggi in controtendenza con le politiche di semplificazione amministrativa e riduzione della spesa pubblica che tendono piuttosto ad accorpare i piccoli comuni.

Contattata dalla nostra redazione il sindaco di Pollina Magda Culotta affronta la questione con molta prudenza “Ho ricevuto la lettera – dichiara il deputato PD – è certamente una questione delicata che va trattata ed approfondita con la dovuta cautela. Di certo temi come questi vanno  affrontati consultando la cittadinanza”  

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it